opo la sconfitta al "Dall'Ara" contro il Bologna, è intervenuto in conferenza Daniele Pradè, dirigente della Fiorentina: "Sono venuto per portare un saluto al nostro tecnico Raffaele Palladino. Siamo passati da una bella gioia, con Edoardo Bove al "Viola Park" a questo lutto. La partita è iniziata sotto questo shock. Poi, secondo me, c'è stato un calcio di rigore netto non dato che poteva sicuramente cambiare l'evento della gara".
Sull'ambizione: "Siamo ambiziosi. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa hanno fatto meglio loro. Torno a ripetere quanto detto in precedenza: sull'episodio che ha riguardato Gudmundsson poteva cambiare tutto.
Poi, su Italiano, si è espresso con decisione: "Non mi è piaciuto per niente l'atteggiamento di Italiano di fronte ai nostri tifosi. Insieme abbiamo condiviso gioie e dolori e l'ho trovata una grandissima mancanza di rispetto. Ho capito tante cose dell'uomo. Non ho avuto modo di incontrare Italiano e non lo vorrei neanche incontrare".
di Napoli Magazine
15/12/2024 - 17:36
opo la sconfitta al "Dall'Ara" contro il Bologna, è intervenuto in conferenza Daniele Pradè, dirigente della Fiorentina: "Sono venuto per portare un saluto al nostro tecnico Raffaele Palladino. Siamo passati da una bella gioia, con Edoardo Bove al "Viola Park" a questo lutto. La partita è iniziata sotto questo shock. Poi, secondo me, c'è stato un calcio di rigore netto non dato che poteva sicuramente cambiare l'evento della gara".
Sull'ambizione: "Siamo ambiziosi. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa hanno fatto meglio loro. Torno a ripetere quanto detto in precedenza: sull'episodio che ha riguardato Gudmundsson poteva cambiare tutto.
Poi, su Italiano, si è espresso con decisione: "Non mi è piaciuto per niente l'atteggiamento di Italiano di fronte ai nostri tifosi. Insieme abbiamo condiviso gioie e dolori e l'ho trovata una grandissima mancanza di rispetto. Ho capito tante cose dell'uomo. Non ho avuto modo di incontrare Italiano e non lo vorrei neanche incontrare".