Calcio
FIORENTINA - Prandelli: "Gli allenatori sono sempre a rischio, se poi mi rendo conto di essere un peso, prendo la mia strada"
06.03.2021 13:05 di Napoli Magazine

Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha presentato in conferenza stampa la sfida di campionato contro il Parma: "Le ultime prestazioni hanno dimostrato che la squadra ha risposto sul campo, dobbiamo avere più concentrazione e convinzione nell’uno contro uno. Il Parma ha dimostrato di essere una squadra molto viva, per cui abbiamo rispetto: sappiamo che si giocherà molto del suo campionato qua a Firenze e noi dovremo essere pronti alla battaglia. Sono out Castrovilli e Igor, oggi cerchiamo di recuperare in parte Bonaventura e Kouame".

 

Sul rapporto con la società e le voci sull'esonero: "Quando parla un presidente va sempre ascoltato, i suoi messaggi sono dettati dalla situazione e dalle difficoltà. Penso che Barone e Commisso siano soli in una città molto complicata, per questo sono vicino a loro umanamente. Nello spogliatoio ci si dice di tutto ma io difenderò sempre i miei giocatori al 100%: chiaro che a loro chiedo di più, chiedo senso d’appartenenza. Ma nell’ultimo mese la squadra è molto compatta. Ho dato la massima disponibilità per affrontare una situazione difficile. E’ tre anni che la Fiorentina lotta per la salvezza ed è inutile nasconderlo. Il mio futuro è domani. Se poi mi rendo conto di essere un peso prendo la mia strada senza problema. Io sono a disposizione in qualsiasi modo questa società vuole. Ho grande energia e voglia personale. Sto trascurando famiglia e amici ma per me la Fiorentina viene prima di tutto. Essere a rischio non è un problema, tutti gli allenatori lo sono".

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FIORENTINA - Prandelli: "Gli allenatori sono sempre a rischio, se poi mi rendo conto di essere un peso, prendo la mia strada"

di Napoli Magazine

06/03/2024 - 13:05

Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha presentato in conferenza stampa la sfida di campionato contro il Parma: "Le ultime prestazioni hanno dimostrato che la squadra ha risposto sul campo, dobbiamo avere più concentrazione e convinzione nell’uno contro uno. Il Parma ha dimostrato di essere una squadra molto viva, per cui abbiamo rispetto: sappiamo che si giocherà molto del suo campionato qua a Firenze e noi dovremo essere pronti alla battaglia. Sono out Castrovilli e Igor, oggi cerchiamo di recuperare in parte Bonaventura e Kouame".

 

Sul rapporto con la società e le voci sull'esonero: "Quando parla un presidente va sempre ascoltato, i suoi messaggi sono dettati dalla situazione e dalle difficoltà. Penso che Barone e Commisso siano soli in una città molto complicata, per questo sono vicino a loro umanamente. Nello spogliatoio ci si dice di tutto ma io difenderò sempre i miei giocatori al 100%: chiaro che a loro chiedo di più, chiedo senso d’appartenenza. Ma nell’ultimo mese la squadra è molto compatta. Ho dato la massima disponibilità per affrontare una situazione difficile. E’ tre anni che la Fiorentina lotta per la salvezza ed è inutile nasconderlo. Il mio futuro è domani. Se poi mi rendo conto di essere un peso prendo la mia strada senza problema. Io sono a disposizione in qualsiasi modo questa società vuole. Ho grande energia e voglia personale. Sto trascurando famiglia e amici ma per me la Fiorentina viene prima di tutto. Essere a rischio non è un problema, tutti gli allenatori lo sono".