Il nuovo difensore della Fiorentina, Mattia Viti, si è presentato in conferenza stampa: “Il primo giorno il mister ci ha ricordato da quanto non si alza un trofeo. Noi non ci poniamo limiti sulla Conference e neanche sulla Champions. Empoli è stata fondamentale nella mia vita. Lì sono cresciuto ed è una parentesi che non dimenticherò mai. Al Nizza non è andata benissimo a livello sportivo perché ho giocato poco ma a livello umano mi ha dato tantissimo. A chi mi ispiro? Sicuramente a chi ha fatto bene qui: Milenkovic ma soprattutto Ranieri che mi ha accolto benissimo”.
Sulla trattativa: “Io dovevo tornare a Nizza per il ritiro ma appena mi sono giunte le voci ho chiesto al mio procuratore se era vero ed ho provato emozione pura. La trattativa è stata rapida, meglio così. Le critiche dopo le retrocessioni? Non ho mai levato i tappi dalle orecchie che mi furono regalati quando ho fatto l’esordio in Serie A nel 2021. Mio padre, Simone, era felice nel giorno della firma: aveva i brividi”.
di Napoli Magazine
22/07/2025 - 15:11
Il nuovo difensore della Fiorentina, Mattia Viti, si è presentato in conferenza stampa: “Il primo giorno il mister ci ha ricordato da quanto non si alza un trofeo. Noi non ci poniamo limiti sulla Conference e neanche sulla Champions. Empoli è stata fondamentale nella mia vita. Lì sono cresciuto ed è una parentesi che non dimenticherò mai. Al Nizza non è andata benissimo a livello sportivo perché ho giocato poco ma a livello umano mi ha dato tantissimo. A chi mi ispiro? Sicuramente a chi ha fatto bene qui: Milenkovic ma soprattutto Ranieri che mi ha accolto benissimo”.
Sulla trattativa: “Io dovevo tornare a Nizza per il ritiro ma appena mi sono giunte le voci ho chiesto al mio procuratore se era vero ed ho provato emozione pura. La trattativa è stata rapida, meglio così. Le critiche dopo le retrocessioni? Non ho mai levato i tappi dalle orecchie che mi furono regalati quando ho fatto l’esordio in Serie A nel 2021. Mio padre, Simone, era felice nel giorno della firma: aveva i brividi”.