Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il Senior Manager Football Benchmark Antonio Di Cianni: "Questa è la decima edizione del nostro report che pubblichiamo una volta l’anno. Noi siamo una società di consulenza che si focalizza sui servizi nell’industria del calcio. Lavoriamo con club, con le leghe, le federazioni e associazioni come la Uefa e la Fifa. Quest'anno Napoli supera per la prima volta il miliardo di euro di valore d’impresa. La metodologia che applichiamo si basa sul multiplo dei ricavi delle ultime stagioni. Osservando il multiplo sulla base del quale avvengono le altre transazioni, dopo lo aggiustiamo e lo correggiamo a seconda di alcuni parametri come la redditività. Nel campo della redditività il Napoli è uno dei club più virtuosi in Europa poiché ha aggregato quasi 100 milioni di profitti netti, che è quasi una rarità. La maggior parte dei top club come Milan, Inter, Juventus e Roma sono in perdita. Questo è uno dei fattori principali che ha spinto il Napoli a crescere come enterprise value del 178% dal 2016 e quest’anno ha superato il miliardo di valore. Il Napoli sconta l’assenza di uno stadio di proprietà, ma non dimentichiamoci che anche Milan, Inter, Roma e le altre italiane eccetto la Juventus e l’Atalanta non hanno uno stadio di proprietà. Lo stadio di proprietà è anche uno dei fattori che sta spingendo l’Atalanta a rimanere in pianta stabile negli ultimi tre anni nel nostro report. Uno dei fattori principali che pesano nella nostra formula sono proprio i ricavi. Il Napoli ha registrato nelle annate del 2023 e del 2024 come valore dei ricavi circa 255 milioni di euro, più del doppio dei ricavi del 2016. C’è una crescita evidente. Oltre tutto, nello stesso periodo il costo del personale che rappresenta per qualunque squadra di calcio la componente di costi più grande è cresciuto soltanto del 37%. Il Napoli è la dimostrazione vivente che si può coniugare il successo sportivo con il successo al di fuori del campo dal punto di vista dei bilanci. Il Napoli ha dimostrato che si può rinforzare la rosa in maniera sostenibile e crescere i ricavi in maniera organica. La sfida degli azzurri adesso sarà di appropriarsi di uno stadio di proprietà e di competere in ambito commerciale, ovvero il merchandising e la sponsorizzazione. L’aspetto commerciale è quello su cui il volano dei risultati sportivi può aiutare la società a crescere ulteriormente e a chiudere il gap con le altre società italiane. Il Napoli registra 255 milioni di ricavi mentre Milan, Inter e Juventus si attestano poco più di quattrocento. C’è ancora una forbice da colmare. Nell’ambito della redditività nessun club italiano ha fatto meglio del Napoli. Il numero di tifosi partenopei in giro per il mondo è altissimo. Adesso la sfida del Napoli deve essere quella di capitalizzare il suo numero di tifosi. Le vittorie di questi anni devono essere un volano per un'ulteriore crescita. Il Napoli non può e non deve fermarsi qui. Il Napoli è arrivato ad un miliardo di valore, deve puntare a continuare ad aumentare. Questo si può fare mantenendo la redditività, aumentando i ricavi e aumentando l’esposizione. Giocare la Champions League l’anno prossimo sarà per il Napoli un ulteriore fattore che stimolerà la sua crescita".
di Napoli Magazine
29/05/2025 - 15:45
Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il Senior Manager Football Benchmark Antonio Di Cianni: "Questa è la decima edizione del nostro report che pubblichiamo una volta l’anno. Noi siamo una società di consulenza che si focalizza sui servizi nell’industria del calcio. Lavoriamo con club, con le leghe, le federazioni e associazioni come la Uefa e la Fifa. Quest'anno Napoli supera per la prima volta il miliardo di euro di valore d’impresa. La metodologia che applichiamo si basa sul multiplo dei ricavi delle ultime stagioni. Osservando il multiplo sulla base del quale avvengono le altre transazioni, dopo lo aggiustiamo e lo correggiamo a seconda di alcuni parametri come la redditività. Nel campo della redditività il Napoli è uno dei club più virtuosi in Europa poiché ha aggregato quasi 100 milioni di profitti netti, che è quasi una rarità. La maggior parte dei top club come Milan, Inter, Juventus e Roma sono in perdita. Questo è uno dei fattori principali che ha spinto il Napoli a crescere come enterprise value del 178% dal 2016 e quest’anno ha superato il miliardo di valore. Il Napoli sconta l’assenza di uno stadio di proprietà, ma non dimentichiamoci che anche Milan, Inter, Roma e le altre italiane eccetto la Juventus e l’Atalanta non hanno uno stadio di proprietà. Lo stadio di proprietà è anche uno dei fattori che sta spingendo l’Atalanta a rimanere in pianta stabile negli ultimi tre anni nel nostro report. Uno dei fattori principali che pesano nella nostra formula sono proprio i ricavi. Il Napoli ha registrato nelle annate del 2023 e del 2024 come valore dei ricavi circa 255 milioni di euro, più del doppio dei ricavi del 2016. C’è una crescita evidente. Oltre tutto, nello stesso periodo il costo del personale che rappresenta per qualunque squadra di calcio la componente di costi più grande è cresciuto soltanto del 37%. Il Napoli è la dimostrazione vivente che si può coniugare il successo sportivo con il successo al di fuori del campo dal punto di vista dei bilanci. Il Napoli ha dimostrato che si può rinforzare la rosa in maniera sostenibile e crescere i ricavi in maniera organica. La sfida degli azzurri adesso sarà di appropriarsi di uno stadio di proprietà e di competere in ambito commerciale, ovvero il merchandising e la sponsorizzazione. L’aspetto commerciale è quello su cui il volano dei risultati sportivi può aiutare la società a crescere ulteriormente e a chiudere il gap con le altre società italiane. Il Napoli registra 255 milioni di ricavi mentre Milan, Inter e Juventus si attestano poco più di quattrocento. C’è ancora una forbice da colmare. Nell’ambito della redditività nessun club italiano ha fatto meglio del Napoli. Il numero di tifosi partenopei in giro per il mondo è altissimo. Adesso la sfida del Napoli deve essere quella di capitalizzare il suo numero di tifosi. Le vittorie di questi anni devono essere un volano per un'ulteriore crescita. Il Napoli non può e non deve fermarsi qui. Il Napoli è arrivato ad un miliardo di valore, deve puntare a continuare ad aumentare. Questo si può fare mantenendo la redditività, aumentando i ricavi e aumentando l’esposizione. Giocare la Champions League l’anno prossimo sarà per il Napoli un ulteriore fattore che stimolerà la sua crescita".