Il pressing della Juve su Rabiot ora è a tutto campo. Giuntoli marca stretto Madame Veronique, Thiago Motta con ogni probabilità è in stretto contatto con Adrien: tra i due c’è un rapporto di stima e fiducia che dura dai tempi in cui giocavano insieme al PSG, e questo può senz’altro fare la differenza nelle valutazioni del calciatore. La Juve avanza con una proposta di rinnovo che prevede la proroga dei benefici fiscali del Decreto crescita: sul tavolo due anni più un terzo opzionato, che scatta in automatico al raggiungimento di alcuni obiettivi personali. Un consolidamento netto all’interno del progetto che andrebbe a sottintendere anche la designazione per la fascia di capitano nel post Danilo. La centralità acquisita nella Juve è l’aspetto che tende a spingere di più Rabiot a rimanere: il calciatore ha terminato la stagione senza dare alcun cenno sulla volontà di salutare i tifosi, un piccolo dettaglio che non è sfuggito ai più attenti. E non è un caso che ancora adesso - pur avendo la scadenza del contratto al 30 giugno - non stia filtrando alcun abboccamento palese con altri club: eppure qualche proposta alternativa l’avrebbe, anche se forse non così convincente. La Juve spinge sull’ingaggio attuale, che raggiunge i 9 milioni tra parte fissa e bonus: Mamma Veronique punta però all’ingaggio più alto della rosa, com’è stato nell’ultima stagione. Qui il confronto è con Vlahovic: ma, se è vero che l’attaccante serbo il prossimo anno arriverà a guadagnare 10 milioni e mezzo, c’è da tenere in considerazione che il contratto è soggetto a un confronto per trovare una soluzione più sostenibile, con un rinnovo al ribasso.