La Gazzetta dello Sport si è soffermata su Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Per Giacomo Raspadori vale quando detto per Frattesi, ex compagno di Sassuolo. Ha segnato due gol pesanti per lo scudetto del Napoli ’22-23, a Spezia e Juve, sì, ma solo quei due, perché Spalletti gli ha concesso solo 10 partite da titolare. Nello sciagurato campionato scorso sono diventate 14. E’ stato triturato tatticamente: Garcia lo ha provato anche in mediana, ha fatto il centravanti, l’esterno… Quando aveva ruolo stabile (alle spalle di Scamacca) e posto fisso al Sassuolo, ha dato il meglio e segnava anche in Nazionale. Deve ritrovare campo, esplosività e autostima. Raspa ha un buon alleato: Antonio Conte, che ha spezzato con le sue mani ogni ipotesi di mercato (Juve?). Che giochi bene o male, Jack non fa mai mancare il suo contributo: sempre in movimento, connesso alla squadra, detta la profondità, lega il gioco, pressa senza palla, sgobba a prescindere. Conte ama quelli così. Nel suo calcio fatto di aggressione e ripartenza, Raspa può tornare il talento che stese l’Inghilterra a San Siro. E’ l’ora del cambio di passo".
di Napoli Magazine
25/07/2024 - 13:57
La Gazzetta dello Sport si è soffermata su Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Per Giacomo Raspadori vale quando detto per Frattesi, ex compagno di Sassuolo. Ha segnato due gol pesanti per lo scudetto del Napoli ’22-23, a Spezia e Juve, sì, ma solo quei due, perché Spalletti gli ha concesso solo 10 partite da titolare. Nello sciagurato campionato scorso sono diventate 14. E’ stato triturato tatticamente: Garcia lo ha provato anche in mediana, ha fatto il centravanti, l’esterno… Quando aveva ruolo stabile (alle spalle di Scamacca) e posto fisso al Sassuolo, ha dato il meglio e segnava anche in Nazionale. Deve ritrovare campo, esplosività e autostima. Raspa ha un buon alleato: Antonio Conte, che ha spezzato con le sue mani ogni ipotesi di mercato (Juve?). Che giochi bene o male, Jack non fa mai mancare il suo contributo: sempre in movimento, connesso alla squadra, detta la profondità, lega il gioco, pressa senza palla, sgobba a prescindere. Conte ama quelli così. Nel suo calcio fatto di aggressione e ripartenza, Raspa può tornare il talento che stese l’Inghilterra a San Siro. E’ l’ora del cambio di passo".