L'ex attaccante Stefan Schwoch, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della partita che il Napoli disputerà venerdì sera contro il Cagliari e che potrebbe assegnare lo Scudetto: "Possibilità di perdere lo lo Scudetto? Penso non accadrà niente di brutto e che il Napoli abbia tutte le carte in regola per vincere: per qualità, mentalità, stimoli. È vero che in passato la Juve ha perso a Perugia, la Roma in casa col Lecce e il Milan a Verona, però mi rifiuto di pensare che gli azzurri possano sbagliare la partita. Innanzitutto per la mentalità che ha dato l'allenatore, poi per il fattore stadio e il clima che ci sarà al Maradona. Io nella mia carriera di calciatore, seppure in serie minori, ho vinto sei campionati e quando stai per vincere qualcosa di importante - come capitò a me e ai miei compagni prima di Pistoiese-Napoli - la sera prima non è così tranquilla. A differenza di questo Napoli, però, noi sapevamo di avere un'altra possibilità. Dico la verità, non ho mai invidiato nessuno da quando ho smesso di giocare, ma invidio un po' chi domani sera andrà in campo: hanno la possibilità di fare qualcosa che per questa città resterà immortale e una gratitudine che sarà eterna. In questa squadra c'è chi ha già vinto due anni fa, magari possono spiegare agli altri cosa si prova. Questo è uno Scudetto diverso. Scudetto agli azzurri perché più forti o più meritevoli? Il Napoli non ha sicuramente la rosa più forte, che appartiene all'Inter, ma vince perché lo merita. Come ha detto Conte, un torneo breve puoi vincerlo anche con fortuna, ma un campionato lo vinci sempre perché meriti: hai sempre una riprova, un nuovo esame. Il Napoli quest'anno sta facendo un qualcosa di incredibile. Con Conte si sapeva di poter tornare a essere protagonisti, ma vincere lo Scudetto sembrava complicato perché c'erano squadre più attrezzate. Se si vince un campionato, vuol dire che lo si è meritato come ha fatto il Napoli quest'anno. Fatica contro le piccole? In quelle situazioni è mancato il giocatore in grado di saltare l'uomo sul breve quando c'è poco spazio, spesso è mancato l'uomo dell'ultimo passaggio. Futuro di Conte? Basandomi su quello che leggo, perché non ho notizie dai diretti interessati, ci sono forti rumors sul fatto che Conte potrebbe lasciare Napoli e che per la panchina azzurra ci siano stati dei contatti e degli incontri di ADL con Allegri. Queste voci diventano sempre più insistenti e nessuno le ha smentite. Forse c'è un silenzio dovuto alla paura di intralciare il percorso della squadra, ma stando alle notizie di carattere nazionali potrebbe accadere questo".
di Napoli Magazine
23/05/2025 - 00:51
L'ex attaccante Stefan Schwoch, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della partita che il Napoli disputerà venerdì sera contro il Cagliari e che potrebbe assegnare lo Scudetto: "Possibilità di perdere lo lo Scudetto? Penso non accadrà niente di brutto e che il Napoli abbia tutte le carte in regola per vincere: per qualità, mentalità, stimoli. È vero che in passato la Juve ha perso a Perugia, la Roma in casa col Lecce e il Milan a Verona, però mi rifiuto di pensare che gli azzurri possano sbagliare la partita. Innanzitutto per la mentalità che ha dato l'allenatore, poi per il fattore stadio e il clima che ci sarà al Maradona. Io nella mia carriera di calciatore, seppure in serie minori, ho vinto sei campionati e quando stai per vincere qualcosa di importante - come capitò a me e ai miei compagni prima di Pistoiese-Napoli - la sera prima non è così tranquilla. A differenza di questo Napoli, però, noi sapevamo di avere un'altra possibilità. Dico la verità, non ho mai invidiato nessuno da quando ho smesso di giocare, ma invidio un po' chi domani sera andrà in campo: hanno la possibilità di fare qualcosa che per questa città resterà immortale e una gratitudine che sarà eterna. In questa squadra c'è chi ha già vinto due anni fa, magari possono spiegare agli altri cosa si prova. Questo è uno Scudetto diverso. Scudetto agli azzurri perché più forti o più meritevoli? Il Napoli non ha sicuramente la rosa più forte, che appartiene all'Inter, ma vince perché lo merita. Come ha detto Conte, un torneo breve puoi vincerlo anche con fortuna, ma un campionato lo vinci sempre perché meriti: hai sempre una riprova, un nuovo esame. Il Napoli quest'anno sta facendo un qualcosa di incredibile. Con Conte si sapeva di poter tornare a essere protagonisti, ma vincere lo Scudetto sembrava complicato perché c'erano squadre più attrezzate. Se si vince un campionato, vuol dire che lo si è meritato come ha fatto il Napoli quest'anno. Fatica contro le piccole? In quelle situazioni è mancato il giocatore in grado di saltare l'uomo sul breve quando c'è poco spazio, spesso è mancato l'uomo dell'ultimo passaggio. Futuro di Conte? Basandomi su quello che leggo, perché non ho notizie dai diretti interessati, ci sono forti rumors sul fatto che Conte potrebbe lasciare Napoli e che per la panchina azzurra ci siano stati dei contatti e degli incontri di ADL con Allegri. Queste voci diventano sempre più insistenti e nessuno le ha smentite. Forse c'è un silenzio dovuto alla paura di intralciare il percorso della squadra, ma stando alle notizie di carattere nazionali potrebbe accadere questo".