Calcio
GENOA - Juric: "Sconfitta inspiegabile: ho paura della Serie B"
30.04.2017 17:47 di Napoli Magazine

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: “E’ inspiegabile questa sconfitta dopo un primo tempo così in cui non avevamo subito neanche un tiro. Non mi spiego quei 15 minuti nella ripresa, non lo so cosa sia successo. E’ un grande peccato, non so come sia possibile. Era la gara della vita, nel momento decisivo del campionato e quei 15 minuti della ripresa non me li spiego. Paura della Serie B? Certamente che ho paura, il calcio è così. Bisogna fare punti per salvarsi, siamo scesi in campo come dovevamo, con grande concentrazione poi c’è stato un black out: cerco spiegazioni ma non le trovo. La contestazione del pubblico? La mia sensazione è stata che all’inizio la squadra era sostenuta dai tifosi. Poi qualcuno ha lanciato i fumogeni e si è creata confusione, ma non ho sentito una contestazione come due settimane fa. Mi sembrava che i tifosi avessero capito il momento, tranne qualcuno”

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GENOA - Juric: "Sconfitta inspiegabile: ho paura della Serie B"

di Napoli Magazine

30/04/2024 - 17:47

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: “E’ inspiegabile questa sconfitta dopo un primo tempo così in cui non avevamo subito neanche un tiro. Non mi spiego quei 15 minuti nella ripresa, non lo so cosa sia successo. E’ un grande peccato, non so come sia possibile. Era la gara della vita, nel momento decisivo del campionato e quei 15 minuti della ripresa non me li spiego. Paura della Serie B? Certamente che ho paura, il calcio è così. Bisogna fare punti per salvarsi, siamo scesi in campo come dovevamo, con grande concentrazione poi c’è stato un black out: cerco spiegazioni ma non le trovo. La contestazione del pubblico? La mia sensazione è stata che all’inizio la squadra era sostenuta dai tifosi. Poi qualcuno ha lanciato i fumogeni e si è creata confusione, ma non ho sentito una contestazione come due settimane fa. Mi sembrava che i tifosi avessero capito il momento, tranne qualcuno”