Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza dopo la sconfitta per 2-1 contro la Fiorentina: “Se guardiamo al secondo tempo credo che meritavamo almeno un punto. Però dall’altra parte abbiamo iniziato malissimo la partita, non siamo entrati bene. Un primo tempo molto difficile da accettare. Abbiamo mancato di concentrazione, di aggressività, di leadership. Sul primo gol preso non c’è stata organizzazione, con la loro qualità tecnica abbiamo preso gol, ma così non si può. Dobbiamo fare meglio. L’aspetto positivo è stata la voglia di cercare il punto: abbiamo giocato con più intensità, per andare avanti. Ci è mancato il gesto tecnico e la scelta, per quello non siamo riusciti a segnare il secondo gol. Però c’è tanto di positivo da poter prendere per la prossima partita. Autorizzati a guardare davanti? No, non sono d’accordo. Guardiamoci dietro, il margine è ancora stretto e vincere le partite è difficile: l’obiettivo è rimanere in Serie A e fino ad ora non abbiamo fatto niente. Sul mercato? Io sono contento del gruppo di giocatori che ho a disposizione, lavorano bene con voglia di portare il club avanti. Sulla sostituzione di Cornet? Aveva dolore all’adduttore. Serie A? Un campionato molto difficile, non c’è grandissima differenza tra chi lotta per rimanere in Serie A e chi gioca per l’Europa. Come noi oggi, ci sono tantissime squadre che possono giocarsela anche con chi sta più in alto in classifica. L’unica differenza è che noi su due errori abbiamo preso gol, noi non ci siamo riusciti quando hanno fatto loro gli errori”.
di Napoli Magazine
02/02/2025 - 18:14
Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza dopo la sconfitta per 2-1 contro la Fiorentina: “Se guardiamo al secondo tempo credo che meritavamo almeno un punto. Però dall’altra parte abbiamo iniziato malissimo la partita, non siamo entrati bene. Un primo tempo molto difficile da accettare. Abbiamo mancato di concentrazione, di aggressività, di leadership. Sul primo gol preso non c’è stata organizzazione, con la loro qualità tecnica abbiamo preso gol, ma così non si può. Dobbiamo fare meglio. L’aspetto positivo è stata la voglia di cercare il punto: abbiamo giocato con più intensità, per andare avanti. Ci è mancato il gesto tecnico e la scelta, per quello non siamo riusciti a segnare il secondo gol. Però c’è tanto di positivo da poter prendere per la prossima partita. Autorizzati a guardare davanti? No, non sono d’accordo. Guardiamoci dietro, il margine è ancora stretto e vincere le partite è difficile: l’obiettivo è rimanere in Serie A e fino ad ora non abbiamo fatto niente. Sul mercato? Io sono contento del gruppo di giocatori che ho a disposizione, lavorano bene con voglia di portare il club avanti. Sulla sostituzione di Cornet? Aveva dolore all’adduttore. Serie A? Un campionato molto difficile, non c’è grandissima differenza tra chi lotta per rimanere in Serie A e chi gioca per l’Europa. Come noi oggi, ci sono tantissime squadre che possono giocarsela anche con chi sta più in alto in classifica. L’unica differenza è che noi su due errori abbiamo preso gol, noi non ci siamo riusciti quando hanno fatto loro gli errori”.