Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, dopo il pari con l'Udinese. "L'arbitro Maresca ha anche detto che aumentava il recupero, non voglio andare su questa polemica ma se c'era una squadre che meritava di vincere era il Verona. Ottimo atteggiamento, ci serve per fare questo campionato e arrivare in fondo. La squadra è cambiata anche mentalmente, cerca con convinzione un calcio offensivo e c'è tanta convinzione. Ngonge? Sto lavorando molto per liberarli, non voglio soffermarmi sul gesto tecnico perché quello fa parte di un ragazzo con qualità importanti. Ha lavorato per la squadra con un atteggiamento diverso, non si passa dal gol ma dall'atteggiamento. Riempire la partita come ha fatto lui è una cosa che nelle ultime due partite ha fatto. Henry? Sono contento, ha avuto un infortunio importante. Ha sofferto in questi mesi, ho sentito di mandarlo in campo e doveva liberarsi dalla sofferenza con un gol. Mi fa doppiamente piacere perchè i ragazzi lo hanno applaudito. Lazio? In questo momento penso solo alla mia squadra, poi ci sarà tempo per preparare la partita. La squadra gioca perché crede nel lavoro, crede nella proposta. La mia società mi ha sempre dato massima fiducia, vado avanti e sappiamo che è un percorso lungo e difficile. Avanti tutta".
di Napoli Magazine
03/12/2023 - 19:20
Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, dopo il pari con l'Udinese. "L'arbitro Maresca ha anche detto che aumentava il recupero, non voglio andare su questa polemica ma se c'era una squadre che meritava di vincere era il Verona. Ottimo atteggiamento, ci serve per fare questo campionato e arrivare in fondo. La squadra è cambiata anche mentalmente, cerca con convinzione un calcio offensivo e c'è tanta convinzione. Ngonge? Sto lavorando molto per liberarli, non voglio soffermarmi sul gesto tecnico perché quello fa parte di un ragazzo con qualità importanti. Ha lavorato per la squadra con un atteggiamento diverso, non si passa dal gol ma dall'atteggiamento. Riempire la partita come ha fatto lui è una cosa che nelle ultime due partite ha fatto. Henry? Sono contento, ha avuto un infortunio importante. Ha sofferto in questi mesi, ho sentito di mandarlo in campo e doveva liberarsi dalla sofferenza con un gol. Mi fa doppiamente piacere perchè i ragazzi lo hanno applaudito. Lazio? In questo momento penso solo alla mia squadra, poi ci sarà tempo per preparare la partita. La squadra gioca perché crede nel lavoro, crede nella proposta. La mia società mi ha sempre dato massima fiducia, vado avanti e sappiamo che è un percorso lungo e difficile. Avanti tutta".