Così Fabrizio Biasin nel 'Microfono Aperto' di Radio Sportiva:

Roma? C'è interesse per diversi giocatori. Dzeko? Si parla di un addio da un paio di anni ma non ho tutte queste certezze che possa partire, soprattutto dopo l'infortunio di Zaniolo.

Dilettanti? Abbiamo parlato tantissimo della Serie A ma ci siamo dimenticati dell'universo dilettanti, dalla D in giù. Ma il calcio non si fermerà nelle categorie inferiori perché il protocollo verrà applicato solo in parte.

Milan? Non mancano le proposte di acquisizione del club, ma fossi interessato io vorrei prima di tutto certezze sullo stadio. Il mercato? La tendenza di tanti club è quella di rimandare i problemi, soprattutto in questo momento post-covid. Chi riesce a fare mercato con i prestiti deve poi sperare che tutto vada bene.

Inter? Crescita lenta e costante, ma nemmeno le altre si sono fermate e anche la Juve continua a fare il suo bel mercato. Stavolta l'Inter potrebbe giocarsela fino in fondo con la Juve. Conte? A livello comunicativo ogni tanto è un problema e lo abbiamo visto anche quest'anno all'Inter. Però è un bravissimo allenatore e infatti dopo tanto tempo l'Inter è arrivata seconda ad un punto dalla Juve ed in finale di Europa League. In questo momento l'Inter dovrebbe avere qualche sorriso in più perché mette i suoi tesserati nelle condizioni ideali per lavorare. Eriksen? Aveva tanti corteggiatori in giro per l'Europa, ma è stata molto brava l'Inter a bloccarlo e convincerlo ad andare subito a Milano. Barella? Sembrava la giovane promessa che aveva bisogno di anni, invece ha fatto vedere subito quello che vale. Nainggolan? Difficilmente potrà affrontare un'intera stagione con le idee rigide di Conte.

Giuntoli? Leggo diverse critiche su di lui ma ha sempre fatto buone cose, bisogna solo vedere se le sue idee coincidano con quelle del tecnico del momento. I conti del Napoli sono a posto e per De Laurentiis questa è la cosa che conta di più.

Neopromosse? Il Benevento è quella nettamente più avanti perché stanno facendo un mercato indispensabile per restare in Serie A. Il Crotone è un po' più indietro e per lo Spezia sarà veramente dura perché deve rifare quasi completamente la squadra.

Pirlo? Chiederà ai suoi giocatori di essere pronti ad ogni richiesta tattica, che a certi livelli è anche lecito. Penso che lui voglia attaccare in modo massiccio e difendersi in stile Atalanta, ma dobbiamo attendere almeno un paio di partite. Juve? Prima di sentenziare sul mercato vedremo se alla fine porterà a casa il numero 9. La volontà per arrivarci è chiarissima, adesso bisogna capire se arriverà Suarez, seppur con lui il monte ingaggi non si abbasserà.
Nations League? Una coppa in più al posto della amichevoli, ma è una manifestazione nata per puri motivi economici.