In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Davide Bombardini, ex di Bologna e Salernitana (tra le altre): “Il Bologna sta vivendo una favola, sta facendo un campionato strepitoso. La Salernitana, invece, sta vivendo un incubo, con una retrocessione già annunciata quando mancano ancora diverse giornate di campionato. Ma i granata devono finire il campionato nei migliori dei modi possibili, al momento vedo una salvezza davvero difficile. Momenti così io non li ho mai passati davvero, sia a Bologna che a Salerno, sono siamo sempre riusciti a salvarci. È una situazione un po' assurda, e anche i vari cambi di giocatori e direttori non aiutano. Non è facile allenarsi col sorriso in momenti, diversamente da quello che accade a Bologna in questo momento. Colantuono? Può aiutare a dare un finale dignitoso. Io l'ho avuto in altre situazioni, è un sanguigno ed è legato alla piazza di Salerno, il mister è uno che non ci sta a perdere e non le manda a dire. Un allenatore che va ad allenare la Salernitana adesso non può fare troppi calcoli, e può essere anche un po' spacciato: inutile fare calcoli in questo momento. Sentivo Pippo (Filippo Inzaghi, ndr), che è anche un amico, nelle conferenze a Salerno "Dobbiamo fare sette vittorie...", ma non puoi fare calcoli, devi giocartela a viso aperto con tutte. Razzismo? Quando giocavamo ce ne dicevamo anche di peggio e succedevano certe risse nei sottopassaggi, ma non usciva mai niente sui giornali. Oggi lottiamo contro il razzismo, il mondo sta cambiando ed è giusto che sia così. Acerbi, se ha detto quella frase, è giusto 'condannarlo'. Zirkzee? È un giocatore che vale certe cifre, ora non so se 40 o 50 milioni, ce lo dirà il prossimo mercato estivo. Quando l'ho visto all'inizio gli mancava solo il gol, e secondo me può diventare il sostituto di Osimhen. È un giocatore da avvenire, un investimento può crescere ancora tanto”.
di Napoli Magazine
21/03/2024 - 15:17
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Davide Bombardini, ex di Bologna e Salernitana (tra le altre): “Il Bologna sta vivendo una favola, sta facendo un campionato strepitoso. La Salernitana, invece, sta vivendo un incubo, con una retrocessione già annunciata quando mancano ancora diverse giornate di campionato. Ma i granata devono finire il campionato nei migliori dei modi possibili, al momento vedo una salvezza davvero difficile. Momenti così io non li ho mai passati davvero, sia a Bologna che a Salerno, sono siamo sempre riusciti a salvarci. È una situazione un po' assurda, e anche i vari cambi di giocatori e direttori non aiutano. Non è facile allenarsi col sorriso in momenti, diversamente da quello che accade a Bologna in questo momento. Colantuono? Può aiutare a dare un finale dignitoso. Io l'ho avuto in altre situazioni, è un sanguigno ed è legato alla piazza di Salerno, il mister è uno che non ci sta a perdere e non le manda a dire. Un allenatore che va ad allenare la Salernitana adesso non può fare troppi calcoli, e può essere anche un po' spacciato: inutile fare calcoli in questo momento. Sentivo Pippo (Filippo Inzaghi, ndr), che è anche un amico, nelle conferenze a Salerno "Dobbiamo fare sette vittorie...", ma non puoi fare calcoli, devi giocartela a viso aperto con tutte. Razzismo? Quando giocavamo ce ne dicevamo anche di peggio e succedevano certe risse nei sottopassaggi, ma non usciva mai niente sui giornali. Oggi lottiamo contro il razzismo, il mondo sta cambiando ed è giusto che sia così. Acerbi, se ha detto quella frase, è giusto 'condannarlo'. Zirkzee? È un giocatore che vale certe cifre, ora non so se 40 o 50 milioni, ce lo dirà il prossimo mercato estivo. Quando l'ho visto all'inizio gli mancava solo il gol, e secondo me può diventare il sostituto di Osimhen. È un giocatore da avvenire, un investimento può crescere ancora tanto”.