Francesco Bonfanti, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Milan ha vinto contro squadre importanti, questo rende ottimisti i tifosi rossoneri. Il Milan si sta rilanciando, anche se non ritardo. Il traguardo Europa League sembra essere alla portata del club di Pioli. Probabilmente con il Napoli Paquetà non giocherà titolare. Calhanoglu giocherà dal primo minuto dietro le due punte, che saranno Ibrahimovic e Rebic. Kessié? Che piace al Napoli e a Gattuso non è un mistero. In questo momento Kessié sta garantendo un rendimento costante e sta migliorando le sue prestazioni. Lui e Bennacer stanno formando una coppia di alto livello. Non so se farà parte del progetto Rangnick. La logica vorrebbe che Kessié facesse parte del nuovo progetto Milan, se però dovessero arrivare offerte importanti non escludo che possa essere sacrificato. Purtroppo non riusciamo a capire Rangnick cosa viene a fare a Milano, con che struttura, con quale staff e con che mansioni. È tutto un grosso punto interrogativo”.
di Napoli Magazine
11/07/2024 - 15:10
Francesco Bonfanti, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Milan ha vinto contro squadre importanti, questo rende ottimisti i tifosi rossoneri. Il Milan si sta rilanciando, anche se non ritardo. Il traguardo Europa League sembra essere alla portata del club di Pioli. Probabilmente con il Napoli Paquetà non giocherà titolare. Calhanoglu giocherà dal primo minuto dietro le due punte, che saranno Ibrahimovic e Rebic. Kessié? Che piace al Napoli e a Gattuso non è un mistero. In questo momento Kessié sta garantendo un rendimento costante e sta migliorando le sue prestazioni. Lui e Bennacer stanno formando una coppia di alto livello. Non so se farà parte del progetto Rangnick. La logica vorrebbe che Kessié facesse parte del nuovo progetto Milan, se però dovessero arrivare offerte importanti non escludo che possa essere sacrificato. Purtroppo non riusciamo a capire Rangnick cosa viene a fare a Milano, con che struttura, con quale staff e con che mansioni. È tutto un grosso punto interrogativo”.