Calcio
IL COMMENTO - Corbo: "Napoli, bisogna fare un recupero atletico importante"
08.12.2023 16:30 di Napoli Magazine

“Carina la battuta di Spalletti sul film horror, che descrive un po’ la storia dei suoi rapporti con De Laurentiis, a spiegare anche l’addio rapido del tecnico dopo aver vinto lo scudetto. Mi ha colpito - ha detto il giornalista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - anche la frase di De Laurentiis che dice che i napoletani sono perdenti perché non si accontentano mai, lui invece è un vincente perché non si accontenta mai di guadagnare, facendo bene i suoi interessi. Vorrei ricordargli che non è un benefattore e vende il suo prodotto. La presenza del presidente è stato un fatto di garbo nei confronti della cerimonia, del sindaco e dello stesso Spalletti. Lo scudetto non l’ha vinto solo Spalletti, ma anche De Laurentiis. Quando torna il Napoli? Torna quando De Laurentiis darà disposizione ai suoi migliori collaboratori - se sono quelli che ha o li deve cambiare - di comprare almeno due giocatori: un terzino sinistro e un centrocampista. Un buon direttore sportivo dovrebbe cedere quelli che non hanno reso secondo le aspettative, provando a portare a Napoli qualche calciatore anche in prestito. Lindstrom non ha reso quanto si sperava, per non parlare di Natan che doveva sostituire Kim senza saper marcare con efficacia. Se il Napoli prende gol come quelli subito da Barella contro l’Inter a difesa non schierata, si dovrebbero fare due sedute di allenamento: una al mattino normale, una al pomeriggio di natura tattica, in cui l’allenatore spiega alla squadra i movimenti da fare per marcare e schierarsi bene in difesa. Io mi considero amico di De Laurentiis ma sono anche amico della mia professione, e quando scrivo lo faccio per onorare fino in fondo la mia professione. Lo scudetto vinto la passata stagione è stato un evento incredibile, sedici punti di vantaggio sulla seconda, non c’è stata storia. Oggi il patron è innervosito dalla stagione in corso che non sta andando bene: lui si è circondato di fior di dirigenti ma quest’anno le cose non sono andate secondo le aspettative e non so se stia valutando se cambiare qualche dirigente visto che lo scouting non ha fatto un lavoro inappuntabile. Il Napoli nei primi 35’ gioca da 9 in pagella, dal 36’ gioca da 7-, nel finale si schianta. Con l’Atalanta è riuscito a portare a casa un successo ma anche lì era andato in sofferenza nel finale: bisogna fare un recupero atletico importante”.

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IL COMMENTO - Corbo: "Napoli, bisogna fare un recupero atletico importante"

di Napoli Magazine

08/12/2023 - 16:30

“Carina la battuta di Spalletti sul film horror, che descrive un po’ la storia dei suoi rapporti con De Laurentiis, a spiegare anche l’addio rapido del tecnico dopo aver vinto lo scudetto. Mi ha colpito - ha detto il giornalista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - anche la frase di De Laurentiis che dice che i napoletani sono perdenti perché non si accontentano mai, lui invece è un vincente perché non si accontenta mai di guadagnare, facendo bene i suoi interessi. Vorrei ricordargli che non è un benefattore e vende il suo prodotto. La presenza del presidente è stato un fatto di garbo nei confronti della cerimonia, del sindaco e dello stesso Spalletti. Lo scudetto non l’ha vinto solo Spalletti, ma anche De Laurentiis. Quando torna il Napoli? Torna quando De Laurentiis darà disposizione ai suoi migliori collaboratori - se sono quelli che ha o li deve cambiare - di comprare almeno due giocatori: un terzino sinistro e un centrocampista. Un buon direttore sportivo dovrebbe cedere quelli che non hanno reso secondo le aspettative, provando a portare a Napoli qualche calciatore anche in prestito. Lindstrom non ha reso quanto si sperava, per non parlare di Natan che doveva sostituire Kim senza saper marcare con efficacia. Se il Napoli prende gol come quelli subito da Barella contro l’Inter a difesa non schierata, si dovrebbero fare due sedute di allenamento: una al mattino normale, una al pomeriggio di natura tattica, in cui l’allenatore spiega alla squadra i movimenti da fare per marcare e schierarsi bene in difesa. Io mi considero amico di De Laurentiis ma sono anche amico della mia professione, e quando scrivo lo faccio per onorare fino in fondo la mia professione. Lo scudetto vinto la passata stagione è stato un evento incredibile, sedici punti di vantaggio sulla seconda, non c’è stata storia. Oggi il patron è innervosito dalla stagione in corso che non sta andando bene: lui si è circondato di fior di dirigenti ma quest’anno le cose non sono andate secondo le aspettative e non so se stia valutando se cambiare qualche dirigente visto che lo scouting non ha fatto un lavoro inappuntabile. Il Napoli nei primi 35’ gioca da 9 in pagella, dal 36’ gioca da 7-, nel finale si schianta. Con l’Atalanta è riuscito a portare a casa un successo ma anche lì era andato in sofferenza nel finale: bisogna fare un recupero atletico importante”.