Blerim Dzemaili, ex compagno di squadra di Marek Hamsik, ha parlato di lui ai microfoni di CalcioNapoli24: “Con Hamsik sono stato compagno di stanza per 3 anni. Fu il primo ad accogliermi a Napoli. Parliamo di una persona fantastica, siamo rimasti sempre in contatto. Il fatto di essere stati insieme. In stanza nei ritri ci ha unito ancora di più. Marek era un leader silenzioso, ci capivamo al volo anche nell’andare a dormire insieme per dire…non è facile come cosa (ride). E’ un'emozione incredibile ritrovarmi tutti i miei ex compagni dopo 11 anni che sono andato via da Napoli. Domani però vogliamo vincere noi nella gara e faremo di tutto per riuscirci. Lo vedo come allenatore, è un personaggio silenzioso che cerca con la sua esperienza di dare ai compagni. Lo vedevo già allenatore, è una persona intelligente e per fare l’allenatore serve questa caratteristica. Lo vedo sul campo. Dan Ndoye al Napoli? Assolutamente perché porterebbe caratteristiche che nel Napoli oggi non ci sono con l’addio di Kvara. Lui salta l’uomo. Per lui sarebbe un passo importante perché il Bologna, con tutto il rispetto perché ci ho giocato, è una piccola realtà rispetto a questo Napoli anche come pressioni o media che seguono la squadra. De Bruyne? Con il suo arrivo, vedo il centrocampo del Napoli come il più completo della A. Il belga è stata un’occasione e se ti capita non devi pensarci su due volte. Un calciatore come lui non ci metterà molto tempo per capire il calcio italiano forse questo potrebbe essere un piccolo rischio”.