Calcio
BOVE - Prof. Iaccarino: "Se ha avuto scompenso elettrolitico, tornerà in campo"
02.12.2024 19:13 di Napoli Magazine

Il Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Guido Iaccarino, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/tv: "Sarà fondamentale capire cosa ha portato al malore di Bove. Quello che si intuisce è che sembra si sia trattato di un calo di pressione, una sincope, nel rialzarsi dall’allacciarsi le scarpe ha avuto un momento di abbassamento di pressione, perdendo conoscenza. Le cause possono essere molteplici, mi sentirei di escludere la crisi epilettica, che generalmente ha movimenti inconsulti. Da quello che ho letto, sembrerebbe che il ragazzo avesse il potassio basso: questo può portare ad uno scompenso elettrolitico, gli squilibri sono facili da osservare negli atleti, che sudano parecchio e devono bere integratori, in ogni caso se così fosse, sarebbe una causa “benigna” e Bove, monitorando costantemente la situazione, potrebbe tornare tranquillamente a giocare".

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BOVE - Prof. Iaccarino: "Se ha avuto scompenso elettrolitico, tornerà in campo"

di Napoli Magazine

02/12/2024 - 19:13

Il Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Guido Iaccarino, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/tv: "Sarà fondamentale capire cosa ha portato al malore di Bove. Quello che si intuisce è che sembra si sia trattato di un calo di pressione, una sincope, nel rialzarsi dall’allacciarsi le scarpe ha avuto un momento di abbassamento di pressione, perdendo conoscenza. Le cause possono essere molteplici, mi sentirei di escludere la crisi epilettica, che generalmente ha movimenti inconsulti. Da quello che ho letto, sembrerebbe che il ragazzo avesse il potassio basso: questo può portare ad uno scompenso elettrolitico, gli squilibri sono facili da osservare negli atleti, che sudano parecchio e devono bere integratori, in ogni caso se così fosse, sarebbe una causa “benigna” e Bove, monitorando costantemente la situazione, potrebbe tornare tranquillamente a giocare".