A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, coordinatore del Corriere dello Sport online:

Chi crede possa arrivare fino in fondo e vincere lo scudetto?

“Chiaramente la certezza della vittoria non la può avere più nessuno, soprattutto in una classifica corta come quest’anno. Certo la qualità della rosa fa preferire certe squadre piuttosto che altre, ma anche l’Atalanta che non ha una grandissima tradizione può vincere”.

Un commento sulla stagione dell’Atalanta?

“L’Atalanta é una squadra che fa impressione per continuità, per qualità, per efficacia. Spaventa tutti, credo che Ancelotti é già preoccupato per la sfida. Per la Roma sarà molto complicato, anche se l’altra sera in Europa ha dato dei segnali molto importanti. I giocatori recuperati hanno avuto un grande impatto. Contro il Tottenham hanno meritato il pareggio, ma soprattutto hanno dato segni di vitalità che fin qui non si erano visti”.

Che partita sarà Fiorentina-Inter?

“Se vuoi un pronostico, ti dico che l’Inter è favorita. Palladino sta facendo un grande lavoro, ha avuto l’umiltà di cambiare e adattarsi agli uomini a disposizione. Anche le scelte lo stanno premiando, come quella di Kean. Poi non dimentichiamo che ancora non abbiamo visto l’acquisto più importante della Fiorentina, Gudmundsson. La Fiorentina gioca bene, é spensierata, darà filo da torcere a tutti, anche se sicuramente avrà qualche passo falso”.

A Napoli ovviamente ci sono delle pressioni e delle aspettative diverse rispetto a Firenze. Gli azzurri stanno mantenendo queste aspettative?

“Non c’è dubbio che a Napoli le pressioni sono molto di più rispetto a Firenze. Il mercato è stato di un altro profilo. Dal Napoli ci si aspetta qualcosa in più, ma lo sta facendo. Ricordiamo che sta tenendo botta all’Inter e alll’Atalanta, che in Champions stanno dominando, nonostante ancora si stia formando, mentre Inzaghi e Gasperini allenano la squadra da diverso tempo. Infatti a Roma abbiamo visto una propensione offensiva diversa, con Kvara e Politano che giocavano larghi e Di Lorenzo e Olivera si inserivano. Quindi dopo aver dato solidità, ora Conte sta pensando alle altri fasi, ma ci vuole pazienza”.

Un commento sulla doppia sfida tra Napoli e Lazio?

“É curioso che si giochi giovedì e domenica. Sicuramente ci sarà qualche cambio in campo. Vedremo come Conte e Baroni gestiranno la rosa, anche se Baroni deve fare i conti con diverse defezioni”.

Un commento sulle italiane in Champions?

“Fonseca aveva fatto un paragone tra le partite di campionato e di Champions. In Italia è molto più difficile, perché le italiane sono molto solide, sono molto brave in difesa, anche di più rispetto alle squadre europee. Questo è un grande merito. Il calcio non è solo l’attacco, ma anche la difesa. Quindi con una solidità del genere hai già fatto metà del lavoro. Tutte le squadre italiane quindi hanno fatto bene in questa giornata anche per questo. Dunque credo che sia un’annata molto positiva per le formazioni italiane”.