Pasquale Salvione, direttore di Corrieredellosport.it, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: "Il Napoli è una squadra che combatte, che non molla e che si gioca tutto fino alla fine. Ti faccio una fotografia dei minuti finali, Simeone guadagna un fallo laterale a metà campo ed ha esultato. La stessa fotografia ce l'ho anche a Milano con Kvaratskhelia che va a ripiegare ed esulta. Sono segnali di uno spirito di gruppo che Conte riesce a mettere in campo. Qualche settimana fa Insigne disse 'quando facevo le riunioni tecniche con Conte eravamo sicuri di poter battere chiunque'. Sono segnali di una compattezza e di uno spirito di gruppo senza eguali. Conte ha rivitalizzato giocatori che l'anno scorso sembravano finiti, uno su tutti è Rrahmani che Conte definisce come un soldato. Anche il rendimento di Olivera e Di Lorenzo che sono altri giocatori rispetto all'anno scorso. Lukaku? E' ancora al 60-70%, è un giocatore che riesce ad essere decisivo quando si aziona nell'area. Deve ancora e può ancora migliorare quando la squadra riuscirà a dare più volume alla fase offensiva. Ora il Napoli non crea tanto, riesce a sfruttarlo al massimo, ma tra le big è quella che ha segnato di meno. Già con la Roma abbiamo visto Kvaratskhelia e Politano sulla linea laterale, il margine di crescita di Lukaku è ancora ampio".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 15:54
Pasquale Salvione, direttore di Corrieredellosport.it, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: "Il Napoli è una squadra che combatte, che non molla e che si gioca tutto fino alla fine. Ti faccio una fotografia dei minuti finali, Simeone guadagna un fallo laterale a metà campo ed ha esultato. La stessa fotografia ce l'ho anche a Milano con Kvaratskhelia che va a ripiegare ed esulta. Sono segnali di uno spirito di gruppo che Conte riesce a mettere in campo. Qualche settimana fa Insigne disse 'quando facevo le riunioni tecniche con Conte eravamo sicuri di poter battere chiunque'. Sono segnali di una compattezza e di uno spirito di gruppo senza eguali. Conte ha rivitalizzato giocatori che l'anno scorso sembravano finiti, uno su tutti è Rrahmani che Conte definisce come un soldato. Anche il rendimento di Olivera e Di Lorenzo che sono altri giocatori rispetto all'anno scorso. Lukaku? E' ancora al 60-70%, è un giocatore che riesce ad essere decisivo quando si aziona nell'area. Deve ancora e può ancora migliorare quando la squadra riuscirà a dare più volume alla fase offensiva. Ora il Napoli non crea tanto, riesce a sfruttarlo al massimo, ma tra le big è quella che ha segnato di meno. Già con la Roma abbiamo visto Kvaratskhelia e Politano sulla linea laterale, il margine di crescita di Lukaku è ancora ampio".