L'ex attaccante austriaco del Salisburgo ma anche di Avellino, Cesena e Torino, Walter Schachner ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Per un attaccante il gol è tutto, è inutile dire il contrario, se non ci riesci vai in crisi, perché perdi serenità e giochi anche male. Rispetto alla mia epoca, il calcio è cambiato, oggi si gioca molto sul fisico, con tanto pressing sull'area avversaria e le punte devono lavorare tantissimo, per questo è diventato più difficile fare gol. In Italia è sempre stato difficile, una volta poi, c'erano i difensori più bravi e più tosti e se non eri veloce era già molto difficile segnare. Questo Salisburgo è molto cresciuto nelle ultime stagioni, anche come scouting, riescono sempre a trovare giovani molto interessanti e grazie alla seconda squadra che hanno, riescono sempre a rinnovare la prima squadra, oltre a guadagnare tanto quando vendono i loro gioielli. Giocano sempre alla stessa maniera sia se affrontano il Liverpool o il Genk. Penso che Haland abbia fatto molto bene a giocare nel Salisburgo perché sta imparando molto, sta facendo molta esperienza, sta crescendo senza particolari pressioni e credo possa diventare un grande attaccante. Anche io in Italia ho avuto problemi a segnare per 7 partite consecutive ma se senti la fiducia del tuo allenatore, prima o poi ti sblocchi, accade a tutti anche ai grandi campioni. Scudetto al Napoli? Quest'anno può essere l'anno buono anche se c'è anche l'Inter oltre la Juve. Ma il Napoli deve deve vincere prima con il Salisburgo ".