Il giornalista de Il Giornale Gianni Visnadi ha analizzato a Radio Sportiva il momento dell'Inter a partire dall'Assemblea degli azionisti di ieri. "Questa assemblea era in calendario da un paio di mesi e purtroppo per l'Inter è caduta all'indomani del capitombolo col Real Madrid: doveva essere approvato il bilancio finanziario della scorsa gestione, quindi il presidente ha scelto di riferirsi anche dal punto di vista sportivo alla scorsa stagione, ma dopo quello che è successo con Torino e Real il contrasto è stato abbastanza stridente. Confermare Conte al centro del progetto è una strategia, anche giusta da un punto di vista pratico, così come è una strategia dire che l'Inter non deve vincere quest'anno, anche se io ci credo molto meno: tutte le mosse dell'Inter sono state fatte per vincere oggi, non domani, a cominciare dall'ultima campagna acquisti. Non cerchi Kolarov se non vuoi vincere oggi, Vidal invece secondo me non fa vincere nessuno perchè per ora non ha fatto niente di buono: è un giocatore al capolinea che ha avuto la fortuna di avere un mentore come Conte che gli ha consentito quest'ultimo contrattone. Non credo che Conte sia dogmatico, è basato sulla difesa a tre ma non penso che il problema al momento sia il modulo ma i giocatori: Conte sta sbagliando in maniera troppo evidente rispetto a Eriksen e ripartirei da lì per analizzare i mali dell'Inter di oggi"