L'ex centrocampista Milan Badelj, intervenuto ai microfoni di Tuttosport, tra i vari temi ha parlato della lotta Scudetto e si è anche soffermato su due suoi connazionali in Serie A: "In generale direi poi che per lo scudetto l'Inter e il Napoli hanno qualcosa in più, anche se per tradizione e ambizione il Milan dovrà tornare ad ambire al titolo. Modric? A me ha sempre stupito la sua voglia di vincere. Fai mille allenamenti all'anno, mille partite ed è comunque molto difficile avere sempre la stessa determinazione, grinta, la gioia massima per la vittoria. Non è semplice essere sempre pronti a tutto per A 40 è determinante: ora per lui è molto più facile trascinare, proprio per tutto questo che ha vinto, per la sua età, per la persona che è. Sucic come Brozovic? Difficile fare un paragone con Marcelo, lui poteva tranquillamente fare il 6 e l'8, ma soprattutto era arrivato in un'Inter che non era così forte come quella attuale. Brozovic aveva avuto qualche difficoltà di adattamento, crescendo con gli anni. Sucic magari alla fine della prima stagione avrà un minutaggio inferiore, ma sarà più semplice per lui entrare nel contesto Inter, oggi una macchina assolutamente strutturata. Sucic da mezzala può raggiungere picchi importanti e fare una carriera di 10-12 anni in nerazzurro, quindi stiamo parlando di livelli massimi".
di Napoli Magazine
25/11/2025 - 00:01
L'ex centrocampista Milan Badelj, intervenuto ai microfoni di Tuttosport, tra i vari temi ha parlato della lotta Scudetto e si è anche soffermato su due suoi connazionali in Serie A: "In generale direi poi che per lo scudetto l'Inter e il Napoli hanno qualcosa in più, anche se per tradizione e ambizione il Milan dovrà tornare ad ambire al titolo. Modric? A me ha sempre stupito la sua voglia di vincere. Fai mille allenamenti all'anno, mille partite ed è comunque molto difficile avere sempre la stessa determinazione, grinta, la gioia massima per la vittoria. Non è semplice essere sempre pronti a tutto per A 40 è determinante: ora per lui è molto più facile trascinare, proprio per tutto questo che ha vinto, per la sua età, per la persona che è. Sucic come Brozovic? Difficile fare un paragone con Marcelo, lui poteva tranquillamente fare il 6 e l'8, ma soprattutto era arrivato in un'Inter che non era così forte come quella attuale. Brozovic aveva avuto qualche difficoltà di adattamento, crescendo con gli anni. Sucic magari alla fine della prima stagione avrà un minutaggio inferiore, ma sarà più semplice per lui entrare nel contesto Inter, oggi una macchina assolutamente strutturata. Sucic da mezzala può raggiungere picchi importanti e fare una carriera di 10-12 anni in nerazzurro, quindi stiamo parlando di livelli massimi".