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IL PARERE - Cagni: "De Rossi era un leader in campo ma non so se potrà fare l'allenatore, gli servirà un prestanome, ci sono delle regole da rispettare"
04.07.2020 16:40 di Napoli Magazine

Gigi Cagni, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Lozano è un giocatore forte. È elegante. Oltre ad essere veloce e ad avere tecnica, dovrà provare a saltare l’uomo quante più volte possibile. Le partite le vinceranno le squadre che riusciranno a saltare l’uomo più volte in modo corretto. De Rossi? Lui è un leader, ma lo abbiamo visto in campo, ma non so se potrà fare l’allenatore. Sto pensando a come Iachini possa gestire al meglio la squadra. De Rossi dovrà avere un prestanome perché non ha il patentino. Questa cosa non mi piace. Se ci sono delle regole, è giusto che vengano rispettate. Che lui possa diventare un bravo allenatore, non lo metto in dubbio, ma non la vedo una cosa così semplice partire, via, allenare una squadra come la Fiorentina”.

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IL PARERE - Cagni: "De Rossi era un leader in campo ma non so se potrà fare l'allenatore, gli servirà un prestanome, ci sono delle regole da rispettare"

di Napoli Magazine

04/07/2024 - 16:40

Gigi Cagni, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Lozano è un giocatore forte. È elegante. Oltre ad essere veloce e ad avere tecnica, dovrà provare a saltare l’uomo quante più volte possibile. Le partite le vinceranno le squadre che riusciranno a saltare l’uomo più volte in modo corretto. De Rossi? Lui è un leader, ma lo abbiamo visto in campo, ma non so se potrà fare l’allenatore. Sto pensando a come Iachini possa gestire al meglio la squadra. De Rossi dovrà avere un prestanome perché non ha il patentino. Questa cosa non mi piace. Se ci sono delle regole, è giusto che vengano rispettate. Che lui possa diventare un bravo allenatore, non lo metto in dubbio, ma non la vedo una cosa così semplice partire, via, allenare una squadra come la Fiorentina”.