A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuta il giornalista della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando: “Si fa troppo poco per migliorare la qualità del prodotto sportivo. Siamo lontani come qualità di calcio dagli altri paesi. L’Italia è fuori dai primi dieci paesi, dietro anche a nazioni come la Norvegia. Se le soluzioni sono giocare in Australia o a Ryad. Come migliorare il nostro calcio? Mettere mano ai calendari, renderli più sostenibili. Mandare squadre meno stanche in campo. Ma anche rivedere la mentalità del nostro gioco. I giovani ci danno ritmo e intensità. Forse queste tre cose migliorerebbero il prodotto sportivo. Il Napoli? Ha ricaricato il cuore dopo il Bologna. La sparata di Conte è sembrata eccessiva, ma evidentemente l’allenatore sentiva che c’era bisogno di un elettroshock duro. La risposta sul piano delle motivazioni è stata eccezionale. Conte ha ritrovato il suo calcio. L’equilibrio in vetta alla classifica durerà ancora. Le squadre aggressive come Bologna e Roma soffrono quando non riescono più a esserlo. Io vedo Inter e Napoli ancora più forti di tutte”.
di Napoli Magazine
02/12/2025 - 16:18
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuta il giornalista della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando: “Si fa troppo poco per migliorare la qualità del prodotto sportivo. Siamo lontani come qualità di calcio dagli altri paesi. L’Italia è fuori dai primi dieci paesi, dietro anche a nazioni come la Norvegia. Se le soluzioni sono giocare in Australia o a Ryad. Come migliorare il nostro calcio? Mettere mano ai calendari, renderli più sostenibili. Mandare squadre meno stanche in campo. Ma anche rivedere la mentalità del nostro gioco. I giovani ci danno ritmo e intensità. Forse queste tre cose migliorerebbero il prodotto sportivo. Il Napoli? Ha ricaricato il cuore dopo il Bologna. La sparata di Conte è sembrata eccessiva, ma evidentemente l’allenatore sentiva che c’era bisogno di un elettroshock duro. La risposta sul piano delle motivazioni è stata eccezionale. Conte ha ritrovato il suo calcio. L’equilibrio in vetta alla classifica durerà ancora. Le squadre aggressive come Bologna e Roma soffrono quando non riescono più a esserlo. Io vedo Inter e Napoli ancora più forti di tutte”.