Luciano Moggi, ex direttore generale di Napoli e Juventus, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Napoli primo in classifica? Le mie impressioni su questa squadra non sono dettate solo dal risultato. Sono qualcosa che porteranno il Napoli a vincere il titolo, ma questo non me lo dicono soltanto le otto vittorie consecutive in campionato. Il Napoli può giocare sia palla a terra che in velocità, una squadra completata egregiamente da Anguissa. Parliamo di un gran giocatore. Riesce a guadagnare palla e poi appoggia anche per far ripartire i compagni. Penso che possano giocarsi il titolo con l'Inter, ma attualmente gli azzurri hanno qualcosa in più. Milan? E' una squadra che qualitativamente è inferiore al Napoli e alla stessa Inter. Alemao? A Ferlaino avevano suggerito un calciatore che giocava all'Everton, tutti si aspettavano lui in albergo, compresi i giornalisti, ma a me piaceva Alemao e lo presi. Oggi costerebbe cinquanta milioni di euro, ma non avevamo soldi e pagammo pochissimo; tipo tre o quattro milioni. Scovammo addirittura Careca, lo pagammo tre miliardi e lo scoprimmo in un campo di Campinas, dove nessuno ci poteva arrivare. Fu davvero un grandissimo affare. Ho visto la Roma contro la Juventus, ma penso che il Napoli va all'Olimpico e vince la partita. Hanno detto che ha giocato bene contro i bianconeri, ma contro la squadra di Allegri giocano bene tutti visto che non hanno centrocampisti. Tirare è una cosa, il tiro a bersaglio è un'altra. Il Napoli potrebbe avere un difetto, gioca meglio di rimessa, quindi quando gioca con le squadre che si chiudono può andare in difficoltà. Ho visto la partita coi granata, la vittoria è arrivata in modo inconsueto con gol spettacolare di Osimhen. Il Napoli attualmente è completo, perché là dietro c'ha una grande coppia di difensori Koulibaly-Rrahmani che è eccellente. Prendete Zaniolo nella Roma, scorrazza a destra e a sinistra, ma se andiamo ad esaminare questo calciatore non sappiamo se è centrocampista o attaccante. E' un difetto grosso di questa Roma, il Napoli attualmente è un avversario di rilievo per i giallorossi. Errore di Orsato in Juventus-Roma? Se ha concesso il vantaggio, che non si concede, ha sbagliato completamente. In Italia si fanno ancora troppe ed inutili polemiche. In questi mesi ho vissuto molto a Napoli, si parla di calcio per una settimana. In Italia i grandi calciatori non vogliono più venire, perché si fanno tante chiacchiere. Fuori invece dopo la partita vanno a cena tutti insieme. Roma-Napoli? Se i giallorossi attaccano prendono tre gol. Osimhen allunga la squadra e su trenta metri ne prende dieci, Tammy Abraham della Roma è solo alto quanto Osimhen, ma la qualità dell'attaccante azzurro è tutt'altra cosa. Guardate il gol che ha subito la Roma, ne è la dimostrazione. Alla Juventus manca il centrocampo completamente, la Roma ha una squadra particolare, agonisticamente valida, ma non c'è coerenza tra i reparti e questo porta spesso a subire gol. Coppa D'Africa? C'è poco da fare, fa parte del regolamento del calcio. Osimhen lo prenderei a prescindere dalla Coppa d'Africa, ma nelle mie squadre africani e sudamericani non ci sono mai stati, proprio per il pericolo delle nazionali e dei lunghi viaggi. Presi Emerson perché non giocava nel Brasile, quando mi disse che voleva rientrare in Nazionale, gli dissi: "Entri nella Nazionale ed esci dalla Juventus". Era un grande giocatore, ma poi l'ho ceduto. Osimhen è freschissimo, mi sembra furbo anche fuori dal campo, sarei tranquillo su questo".