Giovanni Mussa, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su TuttoMercatoWeb Radio. Ecco le sue parole in ottica Champions League: "Il percorso delle italiane è stato straordinario in questi anni e forse quello dell'Inter è stato anche sottovalutato. Le nostre partono in seconda fascia, ma come è avvenuto negli ultimi anni possiamo sorprendere. Questo tipo di girone ti permette di sbagliare: l'Inter parte più avanti, sono curioso di capire Conte come reagirà ai tanti impegni. Lui è un pragmatico e mira all'obiettivo certo, dove può giocarsela fino alla fine. L'obiettivo raggiungibile è quello, mentre la Champions per Inter e Napoli, specialmente per gli azzurri, ha tante variabili e può lasciare delle scorie che a Inzaghi lo scorso anno sono costate care. Se Conte annusa che l'impegno incide troppo sul campionato allora è facile capire cosa lascerà per strada". Poi sul Milan: "Il discorso è come verrà gestito Leao. Non vorrei che in mancanza del sostituto di Gimenez, pensi a Leao come punta centrale. Che sia in costruzione il Milan è scontato, non sa ancora se giocare sul possesso palla o di ripartenza e finché non si chiude il mercato non può capirlo perché gli manca un'altra punta e pure Leao per infortunio. Per questo capisco le difficoltà di Allegri in questo momento". Su Nico Paz e Yildiz: "Mi chiedo, quanta pressione sa reggere Nico Paz? in questo percorso però Yildiz è più avanti perché è in un contesto più importante, con della pressione in più. A Como sei ancora nella bambagia, per caratteristiche è avvantaggiato rispetto al turco perché è in una zona centrale, mentre Yildiz è più limitato".
di Napoli Magazine
28/08/2025 - 16:05
Giovanni Mussa, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su TuttoMercatoWeb Radio. Ecco le sue parole in ottica Champions League: "Il percorso delle italiane è stato straordinario in questi anni e forse quello dell'Inter è stato anche sottovalutato. Le nostre partono in seconda fascia, ma come è avvenuto negli ultimi anni possiamo sorprendere. Questo tipo di girone ti permette di sbagliare: l'Inter parte più avanti, sono curioso di capire Conte come reagirà ai tanti impegni. Lui è un pragmatico e mira all'obiettivo certo, dove può giocarsela fino alla fine. L'obiettivo raggiungibile è quello, mentre la Champions per Inter e Napoli, specialmente per gli azzurri, ha tante variabili e può lasciare delle scorie che a Inzaghi lo scorso anno sono costate care. Se Conte annusa che l'impegno incide troppo sul campionato allora è facile capire cosa lascerà per strada". Poi sul Milan: "Il discorso è come verrà gestito Leao. Non vorrei che in mancanza del sostituto di Gimenez, pensi a Leao come punta centrale. Che sia in costruzione il Milan è scontato, non sa ancora se giocare sul possesso palla o di ripartenza e finché non si chiude il mercato non può capirlo perché gli manca un'altra punta e pure Leao per infortunio. Per questo capisco le difficoltà di Allegri in questo momento". Su Nico Paz e Yildiz: "Mi chiedo, quanta pressione sa reggere Nico Paz? in questo percorso però Yildiz è più avanti perché è in un contesto più importante, con della pressione in più. A Como sei ancora nella bambagia, per caratteristiche è avvantaggiato rispetto al turco perché è in una zona centrale, mentre Yildiz è più limitato".