“Il Bologna è in un grande momento di forma: gioca e pensa da grande squadra. L’ho vista molte volte perché abito proprio a Bologna. E anche lunedì sarò allo stadio. C’è poi grande entusiasmo in città: basti pensare che i bambini vanno a scuola con la maglia rossoblù. In questo momento – ha detto l’ex attaccante del Bologna Marco Negri a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- c’è un notevole feeling tra tifosi, squadra, staff tecnico e società. Per il Napoli sarà difficile, ma mi aspetto qualche contromossa. Un assetto Raspadori o con McTominay dietro Lukaku può mettere in difficoltà il Bologna, che per il resto si trova nella condizione psicologica ideale per affrontare gli azzurri. Corrono da matti e si divertono. Pressano in avanti, ma il Napoli non dimentichiamo che è una squadra molto forte: da questo pressing Gilmour e Lobotka possono uscirne da grandi professori. Insomma per me è un match che darà spunti tattici elevati e il Napoli ha qualche carta, ovvero giocatori, in più per cambiare le cose. Penso che Raspadori possa essere una bella mossa perché è un calciatore tecnico e intelligente dal punto di vista tattico. Galleggia tra i reparti e il Bologna potrebbe andare in difficoltà perché non saprebbe se prenderlo a uomo o meno. Con i cinque cambi poi le cose possono cambiare sempre. Di certo Conte ha messo il pilota automatico a questa squadra. Nel Bologna occhio agli esterni che sono pericolosi. Orsolini ha il piede caldo, Ndoye può diventare una spina nel fianco che può limitare le velleità offensive di Di Lorenzo, Dominguez e Cambiaghi sono cambi importanti. I problemi del Napoli possono nascere lì soprattutto”.