Intervistato dall'emittente Radio Bruno, l'ex tecnico fra le altre della Fiorentina Cesare Prandelli ha parlato del grande momento che sta vivendo la squadra di Raffaele Palladino e soprattutto dell'ottimo impatto di Moise Kean, attaccante attualmente impegnato con l'Italia di Spalletti: "Kean avrebbe trovato posto anche nella mia Fiorentina, è stata una grande intuizione e adesso può esplodere ulteriormente. Firenze è particolare e quando la gente capisce che stai dando tutto ti vorrà sempre bene. Kean ha trovato il posto ideale e ci auguriamo tutti che possa fare ancora meglio di così", ha confessato Prandelli.
Quindi la chiosa finale con un paragone con la sua vecchia Fiorentina:
"Io con Vlahovic ho fatto quello che Palladino sta facendo con Kean: sono giocatori a cui non dare compiti, devono solo pensare a tirare in porta. Non devono fare troppe cose, muoversi di meno e segnare di più perché secondo me la punta non deve fare reparto ma gol. Palladino mi piace, lo seguo da quando era al Monza e secondo me è uno dei migliori tecnici usciti dal suo corso a Coverciano".
di Napoli Magazine
12/11/2024 - 19:22
Intervistato dall'emittente Radio Bruno, l'ex tecnico fra le altre della Fiorentina Cesare Prandelli ha parlato del grande momento che sta vivendo la squadra di Raffaele Palladino e soprattutto dell'ottimo impatto di Moise Kean, attaccante attualmente impegnato con l'Italia di Spalletti: "Kean avrebbe trovato posto anche nella mia Fiorentina, è stata una grande intuizione e adesso può esplodere ulteriormente. Firenze è particolare e quando la gente capisce che stai dando tutto ti vorrà sempre bene. Kean ha trovato il posto ideale e ci auguriamo tutti che possa fare ancora meglio di così", ha confessato Prandelli.
Quindi la chiosa finale con un paragone con la sua vecchia Fiorentina:
"Io con Vlahovic ho fatto quello che Palladino sta facendo con Kean: sono giocatori a cui non dare compiti, devono solo pensare a tirare in porta. Non devono fare troppe cose, muoversi di meno e segnare di più perché secondo me la punta non deve fare reparto ma gol. Palladino mi piace, lo seguo da quando era al Monza e secondo me è uno dei migliori tecnici usciti dal suo corso a Coverciano".