"Voglio fare i complimenti al Napoli e a De Laurentiis per aver fatto un autentico capolavoro: ripartire dopo una stagione come quella post scudetto del 2023 non era facile, il patron ha fatto all in sul miglior allenatore su piazza, ed ha dato vita a quello che è lo scudetto di Antonio Conte, la celebrazione del suo lavoro e della sua dedizione. Ed un ancor un più grande capolavoro- ha detto l'agente FIFA e dirigente sportivo Claudio Anellucci a Radio Marte in Marte Sport Live - è stato trattenere il tecnico, che so da fonti certe che non era intenzionato a restare. A fare la differenza è stato anche l'amore di Napoli, che solo chi l'ha vissuta può capire che impatto possa avere. L'affetto di questa città è quasi miracoloso. Il calcio - prima ancora degli aspetti economici- si nutre di passione e Napoli in questo è unica. Ripetersi è sempre difficile, forse tra i pensieri di Conte c'è stato anche questo, ma questa è un'ennesima sfida da vincere. Il binomio Conte-De Laurentiis si è rivelato vincente anche perché il patron - dopo i tanti errori commessi dopo lo scudetto con Spalletti, e solo chi non fa non sbaglia - ha fatto tesoro del recente passato capendo che ogni tanto mettersi da parte non significa stare all'ombra ma legittimare il lavoro di chi collabora con te. So con certezza che le colpe che si è assunto De Laurentiis per la passata stagione non erano tutte e solo le sue, ma ora c'è da celebrare quanto costruito quest'anno e proseguire lungo questa strada".
di Napoli Magazine
31/05/2025 - 13:49
"Voglio fare i complimenti al Napoli e a De Laurentiis per aver fatto un autentico capolavoro: ripartire dopo una stagione come quella post scudetto del 2023 non era facile, il patron ha fatto all in sul miglior allenatore su piazza, ed ha dato vita a quello che è lo scudetto di Antonio Conte, la celebrazione del suo lavoro e della sua dedizione. Ed un ancor un più grande capolavoro- ha detto l'agente FIFA e dirigente sportivo Claudio Anellucci a Radio Marte in Marte Sport Live - è stato trattenere il tecnico, che so da fonti certe che non era intenzionato a restare. A fare la differenza è stato anche l'amore di Napoli, che solo chi l'ha vissuta può capire che impatto possa avere. L'affetto di questa città è quasi miracoloso. Il calcio - prima ancora degli aspetti economici- si nutre di passione e Napoli in questo è unica. Ripetersi è sempre difficile, forse tra i pensieri di Conte c'è stato anche questo, ma questa è un'ennesima sfida da vincere. Il binomio Conte-De Laurentiis si è rivelato vincente anche perché il patron - dopo i tanti errori commessi dopo lo scudetto con Spalletti, e solo chi non fa non sbaglia - ha fatto tesoro del recente passato capendo che ogni tanto mettersi da parte non significa stare all'ombra ma legittimare il lavoro di chi collabora con te. So con certezza che le colpe che si è assunto De Laurentiis per la passata stagione non erano tutte e solo le sue, ma ora c'è da celebrare quanto costruito quest'anno e proseguire lungo questa strada".