Massimo Brambati, ex difensore, è intervenuto a "Calciomercato e Ritiri" su TMW Radio: "Napoli? Il pallino loro credo sia Ndoye, ma se non trovano una formula economica che possa accettare il Bologna, faccio fatica che possano fare un ulteriore sforzo. E' un bravo giocatore ma il Bologna chiede troppo per me. Mi sembra che il Napoli stia operando molto bene, così come l'Inter. Queste due partono ancora molto più avanti delle altre. Il mercato ci da un segnale che l'Atalanta si potrebbe defilare dal gruppo Champions, per ora. Se si dovesse privare anche di Lookman, dopo Retegui, l'Atalanta partirebbe con un handicap non indifferente. La Juventus è molto indietro, non trovo mai un fine a quello che fanno negli ultimi anni, non vedo un progetto tecnico ed economico. Juventus? Mi sembra che finora non abbia convinto. E' logico che si paghi quello che è stato fatto male prima. Per esempio la gestione Vlahovic parte da lontano. Credo che si doveva gestire meglio quando il giocatore aveva due anni di scadenza, ora i buoi sono già scappati dalla stalla. E' una situazione difficoltosa ma, ad occhio, non mi sembra Comolli, ad oggi, che convinca".
di Napoli Magazine
25/07/2025 - 23:08
Massimo Brambati, ex difensore, è intervenuto a "Calciomercato e Ritiri" su TMW Radio: "Napoli? Il pallino loro credo sia Ndoye, ma se non trovano una formula economica che possa accettare il Bologna, faccio fatica che possano fare un ulteriore sforzo. E' un bravo giocatore ma il Bologna chiede troppo per me. Mi sembra che il Napoli stia operando molto bene, così come l'Inter. Queste due partono ancora molto più avanti delle altre. Il mercato ci da un segnale che l'Atalanta si potrebbe defilare dal gruppo Champions, per ora. Se si dovesse privare anche di Lookman, dopo Retegui, l'Atalanta partirebbe con un handicap non indifferente. La Juventus è molto indietro, non trovo mai un fine a quello che fanno negli ultimi anni, non vedo un progetto tecnico ed economico. Juventus? Mi sembra che finora non abbia convinto. E' logico che si paghi quello che è stato fatto male prima. Per esempio la gestione Vlahovic parte da lontano. Credo che si doveva gestire meglio quando il giocatore aveva due anni di scadenza, ora i buoi sono già scappati dalla stalla. E' una situazione difficoltosa ma, ad occhio, non mi sembra Comolli, ad oggi, che convinca".