A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Il Mondiale per Club? Non ne sentivamo la mancanza. Solo la Fifa può organizzare un torneo del genere, ma solo per gli sponsor! È un drenaggio che va a vantaggio della Fifa, del calcio, dello spettacolo non frega nulla a nessuno. O meglio potrebbe interessare se impostato diversamente ed in un altro periodo dell’anno. È qualcosa di improvvisato, mi viene da pensare che sia un test anche perché se partite le finiscono 10-0 vuol dire che lo spettacolo non c’è. Nello sport esistono i livelli e una partita tra PSG e Real Madrid la vedo volentieri anche 10 volte in un anno, ma non mi piacciono le partite che finiscono 10-0. Si accorgeranno anche questi sponsor di aver buttato soldi. Ma poi i giocatori hanno bisogno di riposare e quando riposeranno? Gattuso? Nella Nazionale non ci sono idee, non c’è programmazione. Spalletti era finito in un posto in cui non riusciva ad esprimersi. E ora si va avanti a caso. Ranieri è l’allenatore del momento, ma arriva Gattuso e ben venga uno come lui che guarda in faccia i giocatori parlandogli come deve. I talenti non ci sono per cui l’aspetto caratteriale diventa preponderante e chi meglio di Gattuso può tirare fuori queste qualità ai giocatori. Alla fine si è rivelata una fortuna per il Napoli non essere al posto della Juventus. Il Napoli può programmare, fare il ritiro ed è diventata la favorita perché quando uno come De Bruyne sceglie Napoli vuol dire che lì si fa calcio. Napoli è diventato un posto magico e poi i giocatori si parlano e sanno che male che vada con Conte vinci uno scudetto. De Bruyne attirerà altri giocatori forti, è un periodo straordinario per Napoli. Se lo scudetto di 2 anni fa è stato bello perché arrivato dopo tanti anni, questo è ancora più importante perché non è stata una congiunzione astrale, ma la dimostrazione che le basi sono solide. La situazione economica dell’Inter non è rosea. Siamo a fine ciclo, loro non lo dicono, ma Inzaghi pure se non fosse andato via, qvrebbeeo dovuto comunque mandarlo via perché aveva esaurito il suo percorso. Immagino che adesso ci sarà un ringiovanimento della rosa. Non si è ancora mosso nulla, ma l’Inter non è più competitiva, deve cambiare”.
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 13:36
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Il Mondiale per Club? Non ne sentivamo la mancanza. Solo la Fifa può organizzare un torneo del genere, ma solo per gli sponsor! È un drenaggio che va a vantaggio della Fifa, del calcio, dello spettacolo non frega nulla a nessuno. O meglio potrebbe interessare se impostato diversamente ed in un altro periodo dell’anno. È qualcosa di improvvisato, mi viene da pensare che sia un test anche perché se partite le finiscono 10-0 vuol dire che lo spettacolo non c’è. Nello sport esistono i livelli e una partita tra PSG e Real Madrid la vedo volentieri anche 10 volte in un anno, ma non mi piacciono le partite che finiscono 10-0. Si accorgeranno anche questi sponsor di aver buttato soldi. Ma poi i giocatori hanno bisogno di riposare e quando riposeranno? Gattuso? Nella Nazionale non ci sono idee, non c’è programmazione. Spalletti era finito in un posto in cui non riusciva ad esprimersi. E ora si va avanti a caso. Ranieri è l’allenatore del momento, ma arriva Gattuso e ben venga uno come lui che guarda in faccia i giocatori parlandogli come deve. I talenti non ci sono per cui l’aspetto caratteriale diventa preponderante e chi meglio di Gattuso può tirare fuori queste qualità ai giocatori. Alla fine si è rivelata una fortuna per il Napoli non essere al posto della Juventus. Il Napoli può programmare, fare il ritiro ed è diventata la favorita perché quando uno come De Bruyne sceglie Napoli vuol dire che lì si fa calcio. Napoli è diventato un posto magico e poi i giocatori si parlano e sanno che male che vada con Conte vinci uno scudetto. De Bruyne attirerà altri giocatori forti, è un periodo straordinario per Napoli. Se lo scudetto di 2 anni fa è stato bello perché arrivato dopo tanti anni, questo è ancora più importante perché non è stata una congiunzione astrale, ma la dimostrazione che le basi sono solide. La situazione economica dell’Inter non è rosea. Siamo a fine ciclo, loro non lo dicono, ma Inzaghi pure se non fosse andato via, qvrebbeeo dovuto comunque mandarlo via perché aveva esaurito il suo percorso. Immagino che adesso ci sarà un ringiovanimento della rosa. Non si è ancora mosso nulla, ma l’Inter non è più competitiva, deve cambiare”.