Luigi Cagni, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: "Negli ultimi dieci anni l'allenatore conta molto di più e i dirigenti non l'hanno ancora capito. Thiago Motta? Ha fatto i suoi errori, è un allenatore giovane ed il direttore sportivo deve stare con l'allenatore dalla mattina alla sera per capire bene se tutto funziona. Soprattutto se un allenatore è un po' presuntuoso come lo sono stato anch'io. L'allenatore del Genoa, Blessin, venne preso con l'algoritmo. Gli allenatori, alla mia epoca, venivano seguiti per sei o sette mesi e poi venivano contattati. Ho smesso di fare l'allenatore perchè ho fatto un miracolo a Brescia e l'anno dopo non ho avuto una richiesta, forse perché non avevo il procuratore. Ma c'è qualcosa che non funziona secondo me".
di Napoli Magazine
24/03/2025 - 16:09
Luigi Cagni, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: "Negli ultimi dieci anni l'allenatore conta molto di più e i dirigenti non l'hanno ancora capito. Thiago Motta? Ha fatto i suoi errori, è un allenatore giovane ed il direttore sportivo deve stare con l'allenatore dalla mattina alla sera per capire bene se tutto funziona. Soprattutto se un allenatore è un po' presuntuoso come lo sono stato anch'io. L'allenatore del Genoa, Blessin, venne preso con l'algoritmo. Gli allenatori, alla mia epoca, venivano seguiti per sei o sette mesi e poi venivano contattati. Ho smesso di fare l'allenatore perchè ho fatto un miracolo a Brescia e l'anno dopo non ho avuto una richiesta, forse perché non avevo il procuratore. Ma c'è qualcosa che non funziona secondo me".