"Cafu è stato un extraterrestre capace di vincere tutto". Così Fabio Capello in un video messaggio al Festival dello sport in relazione alla partecipazione di Marcos Evangelista de Moraes, in arte Cafu per sei stagioni alla Toma e cinque al Milan. "Avevo già firmato per andare in Giappone, al Yokohama, mi avevano addirittura già pagato - ha rivelato Cafu -. Quando mi è stato detto che mi voleva il Milan, pensavo fosse uno scherzo. E poi abbiamo vinto tutto. Il segreto? La preparazione. E Ancelotti, per me, è stato un padre, un fratello, un amico. Il rapporto con gli allenatori una volta era diverso, oggi il calcio è cambiato". Infine il ricordo di Silvio Berlusconi: "Era innamorato del Milan. Quando ne parlava tornava ragazzino". E di Maldini: "Il miglior difensore al mondo e simbolo del Milan".
di Napoli Magazine
12/10/2024 - 20:43
"Cafu è stato un extraterrestre capace di vincere tutto". Così Fabio Capello in un video messaggio al Festival dello sport in relazione alla partecipazione di Marcos Evangelista de Moraes, in arte Cafu per sei stagioni alla Toma e cinque al Milan. "Avevo già firmato per andare in Giappone, al Yokohama, mi avevano addirittura già pagato - ha rivelato Cafu -. Quando mi è stato detto che mi voleva il Milan, pensavo fosse uno scherzo. E poi abbiamo vinto tutto. Il segreto? La preparazione. E Ancelotti, per me, è stato un padre, un fratello, un amico. Il rapporto con gli allenatori una volta era diverso, oggi il calcio è cambiato". Infine il ricordo di Silvio Berlusconi: "Era innamorato del Milan. Quando ne parlava tornava ragazzino". E di Maldini: "Il miglior difensore al mondo e simbolo del Milan".