Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello”, è intervenuto l’opinionista ed ex calciatore Simone Tiribocchi: "Il Bologna sta vivendo il suo momento migliore sia dal punto di vista sia mentale che sulle gambe. Vincenzo Italiano ha voluto certificare il momento migliore della sua squadra ieri contro l’Empoli cercando di preservare i suoi giocatori migliori per non rovinare il momento splendido che sta vivendo. Nonostante possa sembrare una scelta un po’ incomprensibile quella intrapresa dall’allenatore bolognese di mettere in campo tutti i titolari per una partita d’andata di Coppa Italia, in realtà è del tutto comprensibile. Il Bologna prima della gara di ritorno di Coppa Italia dovrà affrontare tre match importanti in campionato, quindi è meglio chiudere al più presto il discorso sulla finale di Coppa Italia per poi concentrarsi solamente sul campionato. Dalinga in nazionale? È una situazione un po’ particolare, forse Luciano Spalletti non lo ritiene ideale per il modulo che vuole adottare. Dalinga, però, è un giocatore che se sta bene può giocare molto bene in quel modulo. Prima in nazionale andavano i giocatori che dimostrano di meritarlo con le prestazioni in campionato con la propria squadra. Bisognerebbe ritornare a quando in nazionale veniva convocato chi meritava. Il Bologna è una squadra molto forte fisicamente, soprattutto per quanto riguarda il palleggio. Soprattutto la forza del Bologna è nella preventivazione, ovvero quando i bolognesi rubano palla riescono subito a ripartire in offensiva. Dopo di che, il Bologna ha quattro attaccanti davanti. Oltre a Orsolini e Ndoye, ci sono anche Odgaard e Cambiaghi che hanno gamba. I bolognesi quando rubano palla e ti attaccano subito sono pericolosi, è il loro punto forte. L’Inter dovrà stare attenta. Difesa del Bologna? Sono molto veloci. I giocatori del Bologna sanno difendere a metà campo e devono percorrere pochi metri per riconquistare la palla e rimettersi in assetto difensivo. Così come è stato l’anno scorso con Thiago Motta, i due difensori centrali sono due valori aggiunti. Ferguson è un giocatore sia di quantità che di qualità. Il giocatore scozzese è molto forte fisicamente e ieri sera contro l’Empoli ha giocato nel centrocampo a due dove lo sta mettendo Vincenzo Italiano e dove sta dimostrando di essere in condizione. L’anno scorso Thiago Motta lo ha impiegato da esterno offensivo. Nel ruolo di mezzala è davvero un giocatore ideale per grandi squadre come Juventus e Inter".