Calcio
IL PENSIERO - Totti: "Nella Roma non vedo campioni"
06.12.2021 17:18 di Napoli Magazine

Totti diventa Global Ambassador di DigitalBits, main sponsor della Roma da quest'estate, e l'equazione secondo molti nei giorni scorsi era presto fatta: è un modo per l'ex capitano di rientrare nella Roma. "Tutt'altro - ha spiegato lo stesso Totti -. Il fatto che sia ambassador di Digitalbits non vuol dire che tornerò nella Roma". La porta, però, non la chiude del tutto. "Anche se il futuro non so cosa mi riserverà, di sicuro da oggi in poi avrò più occasioni per parlare con la società - ha continuato -. Poi magari in futuro tutto potrà succedere, questo è vero". Dunque l'incontro di sabato all'Olimpico con i Friedkin è stato "un semplice saluto", ha sottolineato Totti dalla splendida cornice della Lanterna di Fuksas dove è stata resa ufficiale la partnership con DigitalBits per i prossimi 3 anni con un guadagno di quasi 5 milioni di euro. Impossibile poi non commentare il momento che sta vivendo la Roma di Mourinho in campionato e le idee su cosa manchi alla squadra per fare il salto di qualità le ha ben chiare. "Per vincere servono giocatori, un allenatore importante e una società che aiuti e ti faccia sentire a casa. Ma la cosa primaria sono i giocatori, quella è la base". Poi rincara la dose: "Non voglio disprezzare la rosa attuale, è importante ma non ci sono campioni. Ha giocatori che possono far bene in un contesto di squadra". Un pensiero, in fin dei conti, vicino a quello che Josè Mourinho quasi settimanalmente ribadisce in conferenza stampa. Non manca comunque la fiducia nella società. "Non stiamo attraversando un grande momento, ma non sei della Roma se non soffri un po' - ha scherzato Totti -. Siamo abituati ad annate altalenanti, ma sono certo che sia la la proprietà che Mourinho vogliano farci tornare a sognare. Roma come città e come tifosi meritano palcoscenici più importanti. Ma diamogli tempo, anche se ristretto, per riportare la squadra a fare belle figure anche a livello internazionale". Parole più dolci ne ha nei confronti dei tifosi e per il suo ritorno allo stadio: "La Roma è stata casa mia per 30 anni, ho vissuto più lì che nella mia. Ringrazio i tifosi per il sostegno che m danno ogni giorno, questi colori sono sempre un'emozione". I titoli di coda, invece, sono per la Nazionale di Mancini. "Speriamo si qualifichi in Qatar, un Mondiale senza Italia sarebbe un disastro per tutti".

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IL PENSIERO - Totti: "Nella Roma non vedo campioni"

di Napoli Magazine

06/12/2024 - 17:18

Totti diventa Global Ambassador di DigitalBits, main sponsor della Roma da quest'estate, e l'equazione secondo molti nei giorni scorsi era presto fatta: è un modo per l'ex capitano di rientrare nella Roma. "Tutt'altro - ha spiegato lo stesso Totti -. Il fatto che sia ambassador di Digitalbits non vuol dire che tornerò nella Roma". La porta, però, non la chiude del tutto. "Anche se il futuro non so cosa mi riserverà, di sicuro da oggi in poi avrò più occasioni per parlare con la società - ha continuato -. Poi magari in futuro tutto potrà succedere, questo è vero". Dunque l'incontro di sabato all'Olimpico con i Friedkin è stato "un semplice saluto", ha sottolineato Totti dalla splendida cornice della Lanterna di Fuksas dove è stata resa ufficiale la partnership con DigitalBits per i prossimi 3 anni con un guadagno di quasi 5 milioni di euro. Impossibile poi non commentare il momento che sta vivendo la Roma di Mourinho in campionato e le idee su cosa manchi alla squadra per fare il salto di qualità le ha ben chiare. "Per vincere servono giocatori, un allenatore importante e una società che aiuti e ti faccia sentire a casa. Ma la cosa primaria sono i giocatori, quella è la base". Poi rincara la dose: "Non voglio disprezzare la rosa attuale, è importante ma non ci sono campioni. Ha giocatori che possono far bene in un contesto di squadra". Un pensiero, in fin dei conti, vicino a quello che Josè Mourinho quasi settimanalmente ribadisce in conferenza stampa. Non manca comunque la fiducia nella società. "Non stiamo attraversando un grande momento, ma non sei della Roma se non soffri un po' - ha scherzato Totti -. Siamo abituati ad annate altalenanti, ma sono certo che sia la la proprietà che Mourinho vogliano farci tornare a sognare. Roma come città e come tifosi meritano palcoscenici più importanti. Ma diamogli tempo, anche se ristretto, per riportare la squadra a fare belle figure anche a livello internazionale". Parole più dolci ne ha nei confronti dei tifosi e per il suo ritorno allo stadio: "La Roma è stata casa mia per 30 anni, ho vissuto più lì che nella mia. Ringrazio i tifosi per il sostegno che m danno ogni giorno, questi colori sono sempre un'emozione". I titoli di coda, invece, sono per la Nazionale di Mancini. "Speriamo si qualifichi in Qatar, un Mondiale senza Italia sarebbe un disastro per tutti".