Gennaro Iezzo ce l'ha fatta: è riuscito a salvare il Botev Vratsa, squadra bulgara in cui era subentrato come allenatore a fine aprile per tentare il miracolo salvezza in Parva Liga, ovvero la Serie A bulgara. Decisiva la vittoria per 3-2 nello spareggio contro l'Etar Veliko Tarnovo, squadra che si era classificata quarta nella Vtora Liga, la seconda divisone bulgara.

La squadra dell'ex portiere del Napoli ha dominato per gran parte della gara, portandosi fino al punteggio di 3-0 all'85esimo. Nel finale l'Etar ha provato una clamorosa rimonta, fino a segnare il 3-2 al 91esimo, ma non è bastato. In gol per il Botev anche l'attaccante ex Lazio e Perugia Brayan Perea, autore della seconda rete.

L'operazione che aveva portato Iezzo al Botev Vratsa era stata condotta dall'Universal Group di Riccardo Napolitano. A seguirlo nell'avventura in Bulgaria c'erano anche altri due italiani: Pasquale D'Aniello, nel ruolo di vice allenatore, e Daniele Lanza come preparatore dei portieri. Prima della gara decisiva contro l'Etar Iezzo aveva ottenuto una vittoria, tre pareggi e una sconfitta con il Botev, riuscendo ad evitare l'ultimo posto e a giocarsi la salvezza nello spareggio.

Nel postpartita, Iezzo è stato intervistato dalla TV bulgara Diema Sport e ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Per me è una grande emozione. Ringrazio i miei collaboratori Pasquale D'Aniello e Daniele Lanza e la famiglia Tinto che mi ha dato la possibilità di vivere questa grandissima emozione in una città che ci ha...". Ma a quel punto l'intervista viene interrotta, perché l'ex portiere viene travolto da colleghi e giocatori in festa per la salvezza appena ottenuta.