Calcio
IN CILE - Un gol di Vidal vale il 34esimo scudetto del Colo Colo, l'ex Juve e Inter: "Mi sembra un sogno"
11.11.2024 16:45 di Napoli Magazine

Un gol dell'ex Juve e Inter Arturo Vidal ha dato il pareggio per 1-1 al Colo Colo sul campo del Copiaopò, lo stadio Luis Valenzuela Hermosilla, e con questo la certezza del 34esimo scudetto. I giocatori del "Cacique", nomignolo della squadra, prima di festeggiare hanno atteso la fine del match che si giocava praticamente in contemporanea tra Universidad de Chile ed Everton, poi si sono scatenati portando in trionfo il tecnico Jorge Almiron. Particolarmente emozionato Vidal, in patria chiamato anche 'el Rey', che a un certo punto ha cominciato a piangere riuscendo comunque a dire che "durante la mia carriera ho vinto molti titoli, però niente è stato come adesso, a 37 anni e dopo essere tornato a casa proprio per vivere un'emozione come questa. Mi sembra un sogno, posso solo ringraziare chi ha fatto sì che tutto questo, con il cuore, il lavoro e i sacrifici, si realizzasse. Ora sogno di andare oltre i quarti di finale, dove ci siamo fermati quest'anno, in Coppa Libertadores. Il massimo sarebbe vincerla nel 2025, che sarà l'anno del centenario del club". Intanto, a completare il momento magico di Vidal è arrivata la convocazione del ct della nazionale Ricardo Gareca per le partite delle qualificazioni mondiali contro Perù e Venezuela. 'El Rey' prende il posto dell'infortunato Erick Pulgar, uscito malconcio dalla finale della Coppa del Brasile che il suo Flamengo ha vinto a spese dell'Atletico Mineiro.

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IN CILE - Un gol di Vidal vale il 34esimo scudetto del Colo Colo, l'ex Juve e Inter: "Mi sembra un sogno"

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11/11/2024 - 16:45

Un gol dell'ex Juve e Inter Arturo Vidal ha dato il pareggio per 1-1 al Colo Colo sul campo del Copiaopò, lo stadio Luis Valenzuela Hermosilla, e con questo la certezza del 34esimo scudetto. I giocatori del "Cacique", nomignolo della squadra, prima di festeggiare hanno atteso la fine del match che si giocava praticamente in contemporanea tra Universidad de Chile ed Everton, poi si sono scatenati portando in trionfo il tecnico Jorge Almiron. Particolarmente emozionato Vidal, in patria chiamato anche 'el Rey', che a un certo punto ha cominciato a piangere riuscendo comunque a dire che "durante la mia carriera ho vinto molti titoli, però niente è stato come adesso, a 37 anni e dopo essere tornato a casa proprio per vivere un'emozione come questa. Mi sembra un sogno, posso solo ringraziare chi ha fatto sì che tutto questo, con il cuore, il lavoro e i sacrifici, si realizzasse. Ora sogno di andare oltre i quarti di finale, dove ci siamo fermati quest'anno, in Coppa Libertadores. Il massimo sarebbe vincerla nel 2025, che sarà l'anno del centenario del club". Intanto, a completare il momento magico di Vidal è arrivata la convocazione del ct della nazionale Ricardo Gareca per le partite delle qualificazioni mondiali contro Perù e Venezuela. 'El Rey' prende il posto dell'infortunato Erick Pulgar, uscito malconcio dalla finale della Coppa del Brasile che il suo Flamengo ha vinto a spese dell'Atletico Mineiro.