È andato a Simone Inzaghi il premio Manlio Scopigno 2024, come miglior allenatore della passata stagione. Il tecnico dell'Inter è stato premiato a Roma, al Salone d'Onore del Coni, e ha colto l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con lui per portare la squadra nerazzurra al successo nello scorso campionato: "Condivido questo premio con tutto il mio staff, con i giocatori e con la società che mi ha permesso di vincere questo riconoscimento", sono state le sue parole dal palco.

A margine dell'evento Inzaghi si è poi soffermato sull'andamento della stagione nerazzurra: "La rosa è all'altezza per competere su ogni fronte, inoltre abbiamo una società forte e con dirigenti capaci. Ci sono tante squadre che si sono rinforzate e vorranno contende all'Inter il campionato, la pressione ce l'abbiamo tutti. Le prime sette giornate ci hanno dimostrato che tutte le gare sono insidiose, noi cercheremo di fare del nostro meglio. Appagamento? Vincere è sempre difficile, ma lo è ancora di più confermarsi. Noi ci stiamo attrezzando e stiamo lavorando bene".

Si è infine parlato delle condizioni di Marcus Thuram e degli episodi arbitrali controversi dell'ultima giornata: "Un po' di apprensione per Marcus c'è, ma ho parlato col medico dell'Inter e sembra stia meglio. Ora lo vedrà anche lo staff della Francia, speriamo recuperi velocemente. Arbitri? Dobbiamo tutti quanti aiutarli, tanti episodi non semplici da giudicare, ma per fortuna c'è uno strumento importante come il Var".

I PREMIATI AL CONI

- Miglior allenatore Serie A: Simone Inzaghi (Inter)
- Miglior allenatore Serie B: Fabio Pecchia (Paarma), Cesc Fabregas (Como)
- Manager of the year: Giuseppe Marotta (Inter), Giovanni Sartori (Bologna)
- Presidente dell'anno: Antonio Percassi (Atalanta)
- Miglior giocatore della Serie A: Lautaro Martinez (Inter)
- Miglior giocatore della Serie B: Joel Pohjanpalo (Venezia)
- Miglior direttore settore giovanile: Roberto Samaden (Atalanta)
- Miglior allenatore settore giovanile: Emiliano Bigica (Sassuolo)