Calcio
ITALIA - Gnonto: "Sogno il Barcellona, ho pianto per un Inter-Juve"
02.07.2022 10:57 di Napoli Magazine

Il nuovo astro nascente della Nazionale italiana Wilfried Gnonto si è raccontato in un'intervista a Sportweek. L'azzurro ha parlato soprattutto dei suoi sogni e del suo futuro: "Penso a lavorare e non so quel che succederà in futuro. Il mio sogno è giocare nel Barcellona. Messi è il mio idolo, anche adesso che è al Psg. Ha fatto tantissimi sacrifici fin da quando ha iniziato, la sua famiglia lo ha sempre sostenuto anche se non era nelle migliori condizioni economiche. Non dimentica le sue origini, non è cambiato nel tempo: nella sua storia rivedo me stesso. E poi, in campo fa cose come nessun altro". Il giocatore dello Zurigo, cresciuto nel vivaio dell'Inter, ha anche rispolverato un aneddoto del suo periodo italiano: "Qualche volta ho pianto. Quando? Inter-Juve, aprile 2018, la partita della mancata espulsione di Pjanic per fallo su Rafinha. Per loro segnò Higuain quasi all’ultimo minuto e con quella vittoria misero le mani sullo Scudetto. Io ero a San Siro col mio amico Elio, e scoppiammo in lacrime. Quella sera diventai veramente interista".

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ITALIA - Gnonto: "Sogno il Barcellona, ho pianto per un Inter-Juve"

di Napoli Magazine

02/07/2024 - 10:57

Il nuovo astro nascente della Nazionale italiana Wilfried Gnonto si è raccontato in un'intervista a Sportweek. L'azzurro ha parlato soprattutto dei suoi sogni e del suo futuro: "Penso a lavorare e non so quel che succederà in futuro. Il mio sogno è giocare nel Barcellona. Messi è il mio idolo, anche adesso che è al Psg. Ha fatto tantissimi sacrifici fin da quando ha iniziato, la sua famiglia lo ha sempre sostenuto anche se non era nelle migliori condizioni economiche. Non dimentica le sue origini, non è cambiato nel tempo: nella sua storia rivedo me stesso. E poi, in campo fa cose come nessun altro". Il giocatore dello Zurigo, cresciuto nel vivaio dell'Inter, ha anche rispolverato un aneddoto del suo periodo italiano: "Qualche volta ho pianto. Quando? Inter-Juve, aprile 2018, la partita della mancata espulsione di Pjanic per fallo su Rafinha. Per loro segnò Higuain quasi all’ultimo minuto e con quella vittoria misero le mani sullo Scudetto. Io ero a San Siro col mio amico Elio, e scoppiammo in lacrime. Quella sera diventai veramente interista".