Calcio
ITALIA - Rovella: "Sono molto felice, essere chiamato da Spalletti è un orgoglio"
14.11.2024 23:19 di Napoli Magazine

Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio in prestito dalla Juventus, ha parlato nel post partita di Belgio-Italia ai microfoni della RAI: "Già esordire è stata un'emozione incredibile, poi è arrivata anche la vittoria. Era importantissima, sono molto felice. Speriamo di continuare così".

Spalletti ti ha richiamato più volte in campo e alla fine ti ha fatto i complimenti...
"Giusto che mi richiami, mi chiedeva tante cose anche durante la partita. Il mister è bravissimo, essere stato chiamato da lui è un orgoglio. Mi ha dato questa fiducia facendomi giocare dall'inizio e o ringrazierò sempre".

Che inizio di stagione stai vivendo?
"Sicuramente è un bell'inizio di stagione, ma guardo sempre al futuro e spero di fare sempre meglio sia con la Nazionale che con la Lazio".

Dove può arrivare questa Italia ringiovanita?
"Dico sempre che non bisogna porsi limiti, questo è un grande gruppo con tanti giovani che hanno voglia di dimostrare. Bisogna continuare a giocare come stiamo facendo per arrivare il più lontano possibile".

Esordio dedicato a...?
"A mio papà sicuramente e a mia mamma, sono sempre stati presenti e mi hanno supportato anche quando ero lontano da casa.

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ITALIA - Rovella: "Sono molto felice, essere chiamato da Spalletti è un orgoglio"

di Napoli Magazine

14/11/2024 - 23:19

Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio in prestito dalla Juventus, ha parlato nel post partita di Belgio-Italia ai microfoni della RAI: "Già esordire è stata un'emozione incredibile, poi è arrivata anche la vittoria. Era importantissima, sono molto felice. Speriamo di continuare così".

Spalletti ti ha richiamato più volte in campo e alla fine ti ha fatto i complimenti...
"Giusto che mi richiami, mi chiedeva tante cose anche durante la partita. Il mister è bravissimo, essere stato chiamato da lui è un orgoglio. Mi ha dato questa fiducia facendomi giocare dall'inizio e o ringrazierò sempre".

Che inizio di stagione stai vivendo?
"Sicuramente è un bell'inizio di stagione, ma guardo sempre al futuro e spero di fare sempre meglio sia con la Nazionale che con la Lazio".

Dove può arrivare questa Italia ringiovanita?
"Dico sempre che non bisogna porsi limiti, questo è un grande gruppo con tanti giovani che hanno voglia di dimostrare. Bisogna continuare a giocare come stiamo facendo per arrivare il più lontano possibile".

Esordio dedicato a...?
"A mio papà sicuramente e a mia mamma, sono sempre stati presenti e mi hanno supportato anche quando ero lontano da casa.