Calcio
JUVENTUS - Paratici: "Bernardeschi sarà il futuro di questo club"
26.06.2020 21:55 di Napoli Magazine

Il ds della Juventus, Fabio Paratici, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Lecce: "Rabiot? È il primo anno in Italia, ho sentito dei dubbi anche su De Ligt, miglior giocatore della Champions League lo scorso anno, ora sento cose diverse. Rabiot si è messo alla pari, è un grande giocatore e lo ha già dimostrato. Lo ha fatto anche nella Juve, per noi è un giocatore molto importante, per adesso e per il futuro. Bernardeschi? Viviamo in un mondo molto veloce, il calcio lo è ancora di più. La domenica il giocatore è un fenomeno, il mercoledì il giudizio cambia se c'è una prestazione opaca. Ha dato una gran mano alla squadra, ha grandi doti fisiche e tecniche. Sarà il futuro della Juve e della nazionale, spesso le opinioni cambiano nel giro di tre giorni. Siamo stabili e con i piedi ben saldati a terra, non ci facciamo confondere le idee. Penso che questa sede non sia la più opportuna per parlare di Arthur, abbiamo una partita molto importante. Vedremo cosa succederà, poi se sarà il caso chiariremo tutti i dubbi".

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JUVENTUS - Paratici: "Bernardeschi sarà il futuro di questo club"

di Napoli Magazine

26/06/2020 - 21:55

Il ds della Juventus, Fabio Paratici, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Lecce: "Rabiot? È il primo anno in Italia, ho sentito dei dubbi anche su De Ligt, miglior giocatore della Champions League lo scorso anno, ora sento cose diverse. Rabiot si è messo alla pari, è un grande giocatore e lo ha già dimostrato. Lo ha fatto anche nella Juve, per noi è un giocatore molto importante, per adesso e per il futuro. Bernardeschi? Viviamo in un mondo molto veloce, il calcio lo è ancora di più. La domenica il giocatore è un fenomeno, il mercoledì il giudizio cambia se c'è una prestazione opaca. Ha dato una gran mano alla squadra, ha grandi doti fisiche e tecniche. Sarà il futuro della Juve e della nazionale, spesso le opinioni cambiano nel giro di tre giorni. Siamo stabili e con i piedi ben saldati a terra, non ci facciamo confondere le idee. Penso che questa sede non sia la più opportuna per parlare di Arthur, abbiamo una partita molto importante. Vedremo cosa succederà, poi se sarà il caso chiariremo tutti i dubbi".