Antonio Conte, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'incontro con gli studenti dell'UniSalento, nel quale ha ricevuto il premio "Sport, Soft, Skill": "Ritorno alla Juventus? I matrimoni si fanno sempre in due, si può sempre sognare e sperare di sposarsi un’altra volta. L’importante è che ci sia condivisione di pensiero. In questo momento mi sto godendo il tempo libero che ho, continuo a studiare e guardarmi attorno per ampliare le mie conoscenze. Se capitasse qualcosa di importante, che mi dà le emozioni di cui ho bisogno, certamente tornerò a lavorare. Ero un calciatore bravo, mi dò un 8. Lo sono diventato grazie al lavoro, alla perseveranza e alla resilienza, alla voglia di migliorarmi sempre. Ero bravo, ma non euro un fuoriclasse, perché la mia prestazione era di corsa, sacrificio, sudore. Da allenatore, invece, mi riconosco quel talento che non avevo da calciatore".
di Napoli Magazine
24/11/2023 - 16:12
Antonio Conte, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'incontro con gli studenti dell'UniSalento, nel quale ha ricevuto il premio "Sport, Soft, Skill": "Ritorno alla Juventus? I matrimoni si fanno sempre in due, si può sempre sognare e sperare di sposarsi un’altra volta. L’importante è che ci sia condivisione di pensiero. In questo momento mi sto godendo il tempo libero che ho, continuo a studiare e guardarmi attorno per ampliare le mie conoscenze. Se capitasse qualcosa di importante, che mi dà le emozioni di cui ho bisogno, certamente tornerò a lavorare. Ero un calciatore bravo, mi dò un 8. Lo sono diventato grazie al lavoro, alla perseveranza e alla resilienza, alla voglia di migliorarmi sempre. Ero bravo, ma non euro un fuoriclasse, perché la mia prestazione era di corsa, sacrificio, sudore. Da allenatore, invece, mi riconosco quel talento che non avevo da calciatore".