“In Fiorentina-Napoli saranno importanti le mosse dei due allenatori, bravi e preparati. Pioli conosce Conte, il primo sa che il Napoli è più forte, cercherà di fare cose, porre rimedi, guardando l’avversario, provando altrimenti cambia. Nel Napoli - ha detto l’allenatore Gigi Cagni a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - manca l’attaccante centrale, vedremo quando si integrerà Hojlund, ma nel frattempo c’è Lucca. La verità è che il centrocampo che ha il Napoli non ce l’ha nessuno, neanche l’Inter. Il destino dei nerazzurri è troppo legato a Calhanoglu. Certo, c’è anche Barella che è forte ma non è un leader, è uno che inventa, il turco decide, e lo fa insieme al fenomeno che è Mktharyan, l’andamento della partita. De Bruyne ha 34 anni, non è paragonabile agli altri 40enni che sono arrivati in serie A, a parte Modric che è l’unico che viaggia a certi livelli pur avendo quell’età”.
di Napoli Magazine
11/09/2025 - 17:50
“In Fiorentina-Napoli saranno importanti le mosse dei due allenatori, bravi e preparati. Pioli conosce Conte, il primo sa che il Napoli è più forte, cercherà di fare cose, porre rimedi, guardando l’avversario, provando altrimenti cambia. Nel Napoli - ha detto l’allenatore Gigi Cagni a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - manca l’attaccante centrale, vedremo quando si integrerà Hojlund, ma nel frattempo c’è Lucca. La verità è che il centrocampo che ha il Napoli non ce l’ha nessuno, neanche l’Inter. Il destino dei nerazzurri è troppo legato a Calhanoglu. Certo, c’è anche Barella che è forte ma non è un leader, è uno che inventa, il turco decide, e lo fa insieme al fenomeno che è Mktharyan, l’andamento della partita. De Bruyne ha 34 anni, non è paragonabile agli altri 40enni che sono arrivati in serie A, a parte Modric che è l’unico che viaggia a certi livelli pur avendo quell’età”.