Nel corso di "Bordocampo-II Tempo", trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Rino Marchesi, doppio ex di Napoli-Juventus: “Conte è una garanzia per il Napoli, grazie a lui ci sarà la lotta-Scudetto con l’Inter. Ma il campionato italiano è complicato, anche le medio-piccole danno fastidio, avete visto ieri il Como contro l’Udinese? C’era tanta qualità. Oggigiorno c’è più consistenza sul piano fisico nel calcio. Poi è chiaro che sul piano tecnico ci sono tanti giocatori di qualità e lì non si può sbagliare. Le società hanno osservatori in giro per tutto il mondo e scovano sempre nuovi talenti”.
Thiago Motta ha deluso finora alla Juventus? “No, secondo me no. Non ha i grandi giocatori che aveva la Juventus un po’ di anni fa, ora ci sono parecchi giovani, mi sembra una Juventus più proiettata al futuro. Fare la Juve subito grande con i giocatori giovani è complicato. Io ho sempre pensato che le società importanti hanno tre elementi: la dirigenza, i giocatori e il tecnico. La Juventus per molti anni ha fatto questo giro di combinazioni e ora è importante avere giocatori bravi”.
Lukaku o Vlahovic? “Vlahovic è più giovane, Lukaku ha più esperienza e fisicamente è più forte. A Firenze Vlahovic ha fatto molto bene, ma poi non si è ripetuto la Juventus. Tra i due io prenderei Lukaku”.
Quanto sarebbe sorprendente il Napoli campione d’Italia dopo il decimo posto dell’anno scorso? “Con Conte non sarebbe assolutamente sorprendente”.
di Napoli Magazine
22/01/2025 - 00:36
Nel corso di "Bordocampo-II Tempo", trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Rino Marchesi, doppio ex di Napoli-Juventus: “Conte è una garanzia per il Napoli, grazie a lui ci sarà la lotta-Scudetto con l’Inter. Ma il campionato italiano è complicato, anche le medio-piccole danno fastidio, avete visto ieri il Como contro l’Udinese? C’era tanta qualità. Oggigiorno c’è più consistenza sul piano fisico nel calcio. Poi è chiaro che sul piano tecnico ci sono tanti giocatori di qualità e lì non si può sbagliare. Le società hanno osservatori in giro per tutto il mondo e scovano sempre nuovi talenti”.
Thiago Motta ha deluso finora alla Juventus? “No, secondo me no. Non ha i grandi giocatori che aveva la Juventus un po’ di anni fa, ora ci sono parecchi giovani, mi sembra una Juventus più proiettata al futuro. Fare la Juve subito grande con i giocatori giovani è complicato. Io ho sempre pensato che le società importanti hanno tre elementi: la dirigenza, i giocatori e il tecnico. La Juventus per molti anni ha fatto questo giro di combinazioni e ora è importante avere giocatori bravi”.
Lukaku o Vlahovic? “Vlahovic è più giovane, Lukaku ha più esperienza e fisicamente è più forte. A Firenze Vlahovic ha fatto molto bene, ma poi non si è ripetuto la Juventus. Tra i due io prenderei Lukaku”.
Quanto sarebbe sorprendente il Napoli campione d’Italia dopo il decimo posto dell’anno scorso? “Con Conte non sarebbe assolutamente sorprendente”.