Calcio
L'ANALISI - Rossi: "Spalletti sa adattarsi alle caratteristiche dei suoi giocatori"
19.10.2021 18:06 di Napoli Magazine

Delio Rossi, ex allenatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Il modulo giusto per il Napoli di Spalletti? Conosco da tanto tempo Luciano, è uno degli allenatori più preparati in assoluto. E' uno che si adegua ai giocatori che ha a disposizione. La rosa della squadra azzurra è la stessa dell'anno scorso con l'aggiunta di Anguissa. Il Napoli si sente padrone del 4-3-3, ma sa assecondare le caratteristiche dei giocatori. Per esempio Osimhen non è un attaccante da 4-3-3, paradossalmente Immobile, in Nazionale fa fatica, perché Mancini chiede un altro tipo di lavoro. Lui e Osimhen sono calciatori che prediligono di essere lanciati nello spazio, la capacità di Spalletti è proprio questa. Sa adattarsi alle caratteristiche dei suoi uomini. Anguissa? Mi piace, perché è proprio il calciatore che serviva al Napoli. Ha discreta tecnica, ha fisicità, soprattutto sa anche andare dentro. E' un centrocampista completo, devo essere sincero, non pensavo potesse essere così devastante in tempi così rapidi. La Lazio di Sarri? Vedo molte partite, è vero che i biancocelesti hanno vinto il derby e con l'Inter, ma non vedo ancora la Lazio di Maurizio Sarri. E' un allenatore molto preparato. Studiavo una sua tesi quando era ancora alla Sangiovannese, non sapeva ancora se continuare ad allenare in C o andare a lavorare in banca. Il tempo gli ha dato ragione, ma non è ancora la sua Lazio. Lui a differenza di Spalletti ha un problema, crede nel suo modo di giocare, mentre Luciano asseconda le caratteristiche dei giocatori, Sarri fa il contrario. Porta i giocatori ad adattarsi alle sue caratteristiche, questo alla lunga può risultare deleterio".

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L'ANALISI - Rossi: "Spalletti sa adattarsi alle caratteristiche dei suoi giocatori"

di Napoli Magazine

19/10/2024 - 18:06

Delio Rossi, ex allenatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Il modulo giusto per il Napoli di Spalletti? Conosco da tanto tempo Luciano, è uno degli allenatori più preparati in assoluto. E' uno che si adegua ai giocatori che ha a disposizione. La rosa della squadra azzurra è la stessa dell'anno scorso con l'aggiunta di Anguissa. Il Napoli si sente padrone del 4-3-3, ma sa assecondare le caratteristiche dei giocatori. Per esempio Osimhen non è un attaccante da 4-3-3, paradossalmente Immobile, in Nazionale fa fatica, perché Mancini chiede un altro tipo di lavoro. Lui e Osimhen sono calciatori che prediligono di essere lanciati nello spazio, la capacità di Spalletti è proprio questa. Sa adattarsi alle caratteristiche dei suoi uomini. Anguissa? Mi piace, perché è proprio il calciatore che serviva al Napoli. Ha discreta tecnica, ha fisicità, soprattutto sa anche andare dentro. E' un centrocampista completo, devo essere sincero, non pensavo potesse essere così devastante in tempi così rapidi. La Lazio di Sarri? Vedo molte partite, è vero che i biancocelesti hanno vinto il derby e con l'Inter, ma non vedo ancora la Lazio di Maurizio Sarri. E' un allenatore molto preparato. Studiavo una sua tesi quando era ancora alla Sangiovannese, non sapeva ancora se continuare ad allenare in C o andare a lavorare in banca. Il tempo gli ha dato ragione, ma non è ancora la sua Lazio. Lui a differenza di Spalletti ha un problema, crede nel suo modo di giocare, mentre Luciano asseconda le caratteristiche dei giocatori, Sarri fa il contrario. Porta i giocatori ad adattarsi alle sue caratteristiche, questo alla lunga può risultare deleterio".