A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto il prof. Guido Trombetti con il suo editoriale: "Stasera vedremo la squadra rivoluzionata giocare in Coppa Italia. La Coppa Italia, diciamoci la verità, è molto poco considerata, quasi un fastidio, non genera entusiasmo né passione, eppure il Napoli ha venduto oltre 40.000 biglietti per stasera. Se c’era bisogno di una conferma, di un ritrovato e magico interesse, entusiasmo intorno alla squadra, il numero di biglietti venduti per la gara contro il Palermo ne è la dimostrazione. Anche questo è l’effetto della capacità di Conte di creare tensione e passione intorno ad una squadra. Qual è la novità di stasera? A sentire i giornali, ci dovrebbe essere un turnover di 9-10 persone. Dei protagonisti di domenica dovrebbero rimanere Caprile e Lobotka. Una scelta non dettata da una necessità atletica, sicuramente, ma Conte sa bene che deve tenere alto il livello di tensione e morale tutta la squadra, perciò considera quella col Palermo l’occasione di gloria. Ciò che mi incuriosisce di più è vedere giocare Rafa Marin che è, al momento, un oggetto misterioso. È ovvio che la possibilità di fare bella figura, affianco a Juan Jesus, tra Spinazzola e Mazzocchi che non hanno mai giocato insieme, diventa più modesta. Stasera Rafa Marin non sarà nella condizione ottimale di giocare in un reparto. Gilmour, a differenza sua, qualche minuto già l’ha giocato, facendoci vedere una grande propensione alla verticalizzazione, non un preciso doppione di Lobotka. Anche vedere Gilmour ci farà piacere, un acquisto di punta del Napoli. Quest’anno, non voglio esagerare, poco manca che il Napoli abbia due squadre, una grande assicurazione sulla vita".