Salvo Ficarra, del duo comico Ficarra e Picone, tifoso del Palermo, ha parlato della sua squadra del cuore in una intervista rilasciata a La Repubblica-Palermo: "Se ci avessero detto che avremmo lottato per salvarci oggi probabilmente saremmo felici. Invece, la società ci dice che lottiamo per stabilizzarci tra le prime dieci in Serie A, ma da A abbiamo solo le luci dello stadio illuminato la sera e i prezzi degli abbonamenti. Non voglio entrare in questioni tecniche perché non sono di mia competenza. Penso però che la società debba ammettere che in questi anni non ha allestito una rosa adatta per le posizioni che va sbandierando: riempiono di promesse che non vengono mantenute".
"Dionisi a sprazzi ci ha fatto vedere gioco. Se esistono dei problemi nello spogliatoio che non conosciamo è giusto esonerarlo, ma non sono d’accordo se si decide di mandarlo via per scaricargli responsabilità che non sono solo sue. Questa squadra, se l’avesse Guardiola al posto di Dionisi, occuperebbe lo stesso posto che occupa oggi".
"Ho la sensazione che tra i dirigenti nessuno abbia la sciarpa rosanero al collo. È gente che deve tenere i conti in ordine e lo fa bene. Ma ci hanno promesso la Serie A in tre anni e non hanno allestito una squadra in grado di raggiungere l’obiettivo. Questa è un’altra promessa che probabilmente non manterranno".
di Napoli Magazine
24/12/2024 - 22:00
Salvo Ficarra, del duo comico Ficarra e Picone, tifoso del Palermo, ha parlato della sua squadra del cuore in una intervista rilasciata a La Repubblica-Palermo: "Se ci avessero detto che avremmo lottato per salvarci oggi probabilmente saremmo felici. Invece, la società ci dice che lottiamo per stabilizzarci tra le prime dieci in Serie A, ma da A abbiamo solo le luci dello stadio illuminato la sera e i prezzi degli abbonamenti. Non voglio entrare in questioni tecniche perché non sono di mia competenza. Penso però che la società debba ammettere che in questi anni non ha allestito una rosa adatta per le posizioni che va sbandierando: riempiono di promesse che non vengono mantenute".
"Dionisi a sprazzi ci ha fatto vedere gioco. Se esistono dei problemi nello spogliatoio che non conosciamo è giusto esonerarlo, ma non sono d’accordo se si decide di mandarlo via per scaricargli responsabilità che non sono solo sue. Questa squadra, se l’avesse Guardiola al posto di Dionisi, occuperebbe lo stesso posto che occupa oggi".
"Ho la sensazione che tra i dirigenti nessuno abbia la sciarpa rosanero al collo. È gente che deve tenere i conti in ordine e lo fa bene. Ma ci hanno promesso la Serie A in tre anni e non hanno allestito una squadra in grado di raggiungere l’obiettivo. Questa è un’altra promessa che probabilmente non manterranno".