Ivan Zazzaroni, giornalista, è intervenuto in un video pubblicato dal Corriere dello Sport: "Il vero numero uno della settimana, dell’anno, è Antonio Conte. Il campionato, la Supercoppa e anche le diffidenze e le antipatie diffuse che in questi mesi abbiamo visto nei suoi confronti. Sa vincere, al di là delle metafore forse un po’ eccessive che ci regala ogni tanto. Anche quella del ‘morto che non voleva accompagnare’: eppure l’ha fatto risorgere, persino grazie a una semplice sosta di una settimana. Occorre rispetto per Antonio Conte, che piaccia o no per come parla o per come è fatto. Non me ne frega niente: è l’allenatore dell’anno. Anzi, per molti anni. Per il campionato italiano, per il calcio italiano e non solo. Adesso aspettiamoci anche l’Europa. Verrà azzerato anche il luogo comune secondo cui Conte non possa fare bene sia in campionato sia in Champions. Il suo storico verrà riscritto".
di Napoli Magazine
25/12/2025 - 20:28
Ivan Zazzaroni, giornalista, è intervenuto in un video pubblicato dal Corriere dello Sport: "Il vero numero uno della settimana, dell’anno, è Antonio Conte. Il campionato, la Supercoppa e anche le diffidenze e le antipatie diffuse che in questi mesi abbiamo visto nei suoi confronti. Sa vincere, al di là delle metafore forse un po’ eccessive che ci regala ogni tanto. Anche quella del ‘morto che non voleva accompagnare’: eppure l’ha fatto risorgere, persino grazie a una semplice sosta di una settimana. Occorre rispetto per Antonio Conte, che piaccia o no per come parla o per come è fatto. Non me ne frega niente: è l’allenatore dell’anno. Anzi, per molti anni. Per il campionato italiano, per il calcio italiano e non solo. Adesso aspettiamoci anche l’Europa. Verrà azzerato anche il luogo comune secondo cui Conte non possa fare bene sia in campionato sia in Champions. Il suo storico verrà riscritto".