Eugenio Albarella, preparatore atletico, è intervenuto in diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, su Radio Punto Nuovo: “Su Insigne non posso dare giudizi, non conoscendo l’entità dell’infortunio. Ho un po’ d’esperienza e quello potrebbe essere un campanello d’allarme. Spesso i calciatori sono medici di sé stessi. È una partita talmente importante che la carica agonistica viene da sé, il Napoli necessita di una maggiore concentrazione tattica specialmente in difesa. In fase difensiva, senza palla, la squadra è molto attenta. Il grosso problema è quando il Napoli è in possesso, si allunga di 10 metri e si allarga di 7-8 metri. So che i tempi sono troppo brevi per recuperare le esercitazioni, ma questi sono gli obiettivi che il Napoli deve avere".
di Napoli Magazine
06/08/2024 - 16:46
Eugenio Albarella, preparatore atletico, è intervenuto in diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, su Radio Punto Nuovo: “Su Insigne non posso dare giudizi, non conoscendo l’entità dell’infortunio. Ho un po’ d’esperienza e quello potrebbe essere un campanello d’allarme. Spesso i calciatori sono medici di sé stessi. È una partita talmente importante che la carica agonistica viene da sé, il Napoli necessita di una maggiore concentrazione tattica specialmente in difesa. In fase difensiva, senza palla, la squadra è molto attenta. Il grosso problema è quando il Napoli è in possesso, si allunga di 10 metri e si allarga di 7-8 metri. So che i tempi sono troppo brevi per recuperare le esercitazioni, ma questi sono gli obiettivi che il Napoli deve avere".