Calcio
L'EX ARBITRO - Marelli sul gol fantasma di Ronaldo: "Il dubbio che un piccolo spicchio del pallone sia sulla linea c'è eccome"
28.03.2021 00:37 di Napoli Magazine

Scrive su Facebook l'ex arbitro Luca Marelli: "Parliamoci chiaro: se fosse stato un episodio di Irlanda-Lussemburgo (a proposito: complimenti al Lussemburgo per lo storico risultato, una vittoria da annali per il piccolo Stato), non ne avrebbe parlato nessuno in Italia.Invece il fato vuole che si tratta di un episodio su un gol/non gol di Ronaldo ed in Italia ci si scandalizza. Per niente. La Goal Line Technology è stata ipotizzata per la prima volta dall'IFAB nel 1999 (e no, è una favola che la strumentazione sia stata progettata dopo il gol fantasma di Muntari in Milan-Juventus) proprio per evitare dubbi su palloni nei pressi della linea di porta. Se dobbiamo basarci su sensazioni, anche io ho avuto la sensazione che il pallone avesse oltrepassato completamente la linea di porta. Ma se mi chiedessero di giocarmi una mano mettendola sul fuoco, non ci penserei nemmeno: il dubbio che un piccolo spicchio del pallone sia sulla linea c'è eccome. Da due ore circa si discute sullo scandalo in terra serba sulla base di un fotogramma che oggettivamente (al di là delle posizioni antiarbitrali a tutti i costi e di tifosi del proprio giocatore di club) restituisce una sensazione ma non una certezza. Osservando di un fermo immagine si discute, senza considerare che l'assistente di Makkelie, Mario Diks, si è trovato nella posizione più scomoda immaginabile: 30 metri circa di distanza, il palo esattamente tra pallone e assistente, impossibile avere certezze sulla base di un'immagine in movimento da distanza siderale. Provate a guardare da 30 metri una scatola di fiammiferi e poi ditemi se lo vedete chiaramente: più o meno è la misura che potrebbe esserci tra lo spicchio del pallone e la linea di porta. Per di più lo spicchio da tener presente è solo in proiezione a terra. Insomma, era praticamente impossibile, anche per un autentico fenomeno come Diks (probabilmente il miglior assistente in circolazione assieme al connazionale Van Roekel) avere la CERTEZZA che quel pallone avesse oltrepassato interamente la linea di porta. E sulla sensazioni in campo non si può decidere".

 

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L'EX ARBITRO - Marelli sul gol fantasma di Ronaldo: "Il dubbio che un piccolo spicchio del pallone sia sulla linea c'è eccome"

di Napoli Magazine

28/03/2021 - 00:37

Scrive su Facebook l'ex arbitro Luca Marelli: "Parliamoci chiaro: se fosse stato un episodio di Irlanda-Lussemburgo (a proposito: complimenti al Lussemburgo per lo storico risultato, una vittoria da annali per il piccolo Stato), non ne avrebbe parlato nessuno in Italia.Invece il fato vuole che si tratta di un episodio su un gol/non gol di Ronaldo ed in Italia ci si scandalizza. Per niente. La Goal Line Technology è stata ipotizzata per la prima volta dall'IFAB nel 1999 (e no, è una favola che la strumentazione sia stata progettata dopo il gol fantasma di Muntari in Milan-Juventus) proprio per evitare dubbi su palloni nei pressi della linea di porta. Se dobbiamo basarci su sensazioni, anche io ho avuto la sensazione che il pallone avesse oltrepassato completamente la linea di porta. Ma se mi chiedessero di giocarmi una mano mettendola sul fuoco, non ci penserei nemmeno: il dubbio che un piccolo spicchio del pallone sia sulla linea c'è eccome. Da due ore circa si discute sullo scandalo in terra serba sulla base di un fotogramma che oggettivamente (al di là delle posizioni antiarbitrali a tutti i costi e di tifosi del proprio giocatore di club) restituisce una sensazione ma non una certezza. Osservando di un fermo immagine si discute, senza considerare che l'assistente di Makkelie, Mario Diks, si è trovato nella posizione più scomoda immaginabile: 30 metri circa di distanza, il palo esattamente tra pallone e assistente, impossibile avere certezze sulla base di un'immagine in movimento da distanza siderale. Provate a guardare da 30 metri una scatola di fiammiferi e poi ditemi se lo vedete chiaramente: più o meno è la misura che potrebbe esserci tra lo spicchio del pallone e la linea di porta. Per di più lo spicchio da tener presente è solo in proiezione a terra. Insomma, era praticamente impossibile, anche per un autentico fenomeno come Diks (probabilmente il miglior assistente in circolazione assieme al connazionale Van Roekel) avere la CERTEZZA che quel pallone avesse oltrepassato interamente la linea di porta. E sulla sensazioni in campo non si può decidere".