"Ormai il capitolo Kvaratskhelia col Napoli si è chiuso. Per come sono andate le cose il georgiano prima va via e meglio è. Visto che ha chiesto la cessione, visti come si sono esposti i protagonisti tornare indietro, a questo punto, sarebbe per me controproducente. Kvara – ha detto l’ex azzurro Massimo Filardi a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è un craque, ma a questo punto meglio monetizzare e voltare velocemente pagina. Il Napoli con i soldi della cessione può ulteriormente rinforzare la rosa, un po’ come accadde quando venne ceduto Cavani. Al posto di Kvara non sarà facile acquistare un calciatore di pari valore, in ogni caso prenderei sempre un ragazzo giovane, che può fare bene nell’immediato ma soprattutto in futuro. Uno come Granacho, per intenderci, o uno come Ben Segghir, e non uno come Chiesa, almeno secondo me. Il Napoli di Conte sta migliorando di partita in partita e secondo me ha margini ancora di crescita. La mano dell’allenatore si vede in modo chiaro: ha prima sistemato la difesa e ora sta sviluppando una proposta di gioco soddisfacente. Del resto avevo detto che serviva tempo al nuovo allenatore: il lavoro nella fase offensiva, con i terzini che entrano dentro al campo, è spettacolare. Questa squadra può ancora migliorare, specie nella finalizzazione. Possiamo ancora divertirci anche perché Conte ha la possibilità di lavorare nel dettaglio nel corso della settimana. Il Napoli di Firenze e quello contro l'Hellas Verona è al livello di quello dello scudetto. Ci sono dieci calciatori che attaccano e dieci che difendono e sono pronti a riconquistare subito la palla".